Circa due settimane fa, molte testate giornalistiche hanno riportato la notizia di un rifiuto da parte del presidente giallorosso James Pallotta, per quanto riguarda il rinnovo di Totti, dopo una espressa richiesta da parte del capitano giallorosso di giocare fino a 40 anni. Il tutto sarebbe stato fisiologico vista l'età del capitano giallorosso. L'estate- questo almeno filtrava inizialmente - sarebbe passata senza che nessuno avesse offerto un rinnovo a Francesco Totti. "Poi si vedrà, ma non ci sono certezze sul rinnovo". Queste le frasi rilasciate più volte dai dirigenti della Roma ogniqualvolta che gli venisse posta una domanda sull'argomento rinnovo.

Totti e il contratto da dirigente

Qualche giorno fa, molti programmi sportivi hanno lanciato la notizia di un possibile contratto da dirigente per Francesco Totti. Cosa ben nota per altro, visto che negli accordi precedenti era stata decisa questa eventualità.

Totti-rinnovo: c'è il via libera di Pallotta

Rinnovo Totti: un altro anno. Tutto lasciava pensare che la decisione sarebbe arrivata al termine del contratto che va in scadenza a Giugno 2016, ma come in tutti i grandi film arriva il colpo di scena, infatti, la telefonata di James Pallotta a Francesco Totti è servita per allungargli il contratto di un altro anno, probabilmente, fino a Giugno 2017. La svolta era nell'aria dopo la doppietta contro il Torino, dopo il faccia a faccia con il tecnico Luciano Spalletti e il messaggio via web "i miei goal servono a unire non a dividere" che è arrivata nella notte tra Martedì e Mercoledì da Boston: dove il presidente James Pallotta ha preso il telefono per comunicare l'imminente rinnovo al capitano giallorosso.

Dopo l'ennesima manifestazione d'affetto del popolo giallorosso nei confronti del suo capitano e l'avvallo alle regole imposte dal Luciano Spalletti è arrivato anche il via libera per il rinnovo da parte della dirigenza non rimasta indifferente dalle sue ultime quattro apparizioni in campo. Nel futuro giallorosso ci sarà ancora spazio per Francesco Totti, ma, potrebbe esserci spazio anche per Martin Caceres in uscita come svincolato dalla Juventus. Non ci sarà posto, quasi sicuramente, per Radja Naingollan e Antonio Rudiger, oggetti dei desideri del Chelsea di Antonio Conte.