A 6 giornate dal termine del campionato che vede la Juventus prima in classifica, dopo una clamorosa rimonta ai danni del Napoli adesso secondo in classifica, la Roma è rinata: con l'arrivo di Luciano Spalletti è terza in classifica. L'inter quarta, il Milan sesto con una finale di Coppa Italia da disputare; la Lazio è fuori dai giochi.

Juventus: 8Dopo quattro scudetti consecutivi e una finale di Champions League disputata, ricostruire era d'obbligo. Mercato juventino che ha visto la perdita di Tevez, Llorente, Pirlo e Vidal, i primi 3 andati a scadenza di contratto, ma non Vidal, i suoi soldi non sono bastati per arrivare al sogno Draxler, passato poi dallo Schalke 04 al Wolfsburg, ma sono arrivati il colombiano Cuadrado dal Chelsea e Hernanes dalla Lazio.

Gli acquisti più importanti sono stati, senza nessun dubbio, Paulo Dybala arrivato dal Palermo per 40 milioni di euro, potevano sembrare un enormità, ma visto il rendimento che ha dimostrato fino a questo momento e il potenziale che ha, si può dire che sono soldi ben spesi, e l'attaccante croato Mario Mandzukic.

Roma: 8.Sabatini si è superato rifilando al Milan Romagnoli e Bertolacci per 50 milioni di euro e portando a Roma Dzeko e Salah. Finalmente la Roma, prima di Rudi Garcia e poi di Spalletti, per la buona pace di Totti.

Inter: 7. Campagna acquisti faraonica per i nerazzurri dove ritornano in Italia Felipe Melo, pupillo di Mancini, e Stevan Jovetic, oltre all'arrivo costosissimo di Kondogbia per 40 milioni, di Perisic dal Wolfsburg, Lijaic dalla Roma, Telles dal Galatasaray, Montoya dal Barcellona, Miranda e Murillo.

Milan: 5.Doveva essere una grande campagna acquisti con il ritorno di Ancelotti e Ibrahimovic e l'arrivo di Kondogbia e Jackson Martinez. E invece i mancati arrivi di tutti gli obietti di mercato hanno convinto i rossoneri a optare per altri giocatori come Romagnoli, Bacca, Bertolacci, Luiz Adriano e Kucka.

Lazio: 6.Aveva l'obbligo di fare un grande mercato per passare i preliminari di Champions League, invece è stato un non-mercato e la Lazio ne ha pagato le conseguenze subendo l'eliminazione contro i tedeschi del Leverkusen.