In Lega Pro è già tempo di Calciomercato. In realtà, la sessione ufficiale di calciomercato aprirà i battenti a luglio, ma mai come quest'anno i direttori sportivi ed i presidenti delle società sono già al lavoro per affrettare i tempi e costruire le basi per la squadra del prossimo anno. In questo periodo soprattutto si parla degli allenatori e dei loro collaboratori. Cominciano anche a sentirsi le prime voci di mercato riguardanti i calciatori, soprattutto quelli che hanno destato una buona impressione durante il campionato.
Il Catania cerca Bifulco, c'è la fila per Caccavallo
Tra questi c'è senza dubbio il portiere del Matera, Marino Bifulco che dovrebbe far parte della rosa dei lucani anche nel prossimo anno, ma secondo tuttocalciocatania.com la società etnea sarebbe sulle sue tracce. Non esiste una vera e propria trattativa, ma è molto probabile che possa cominciare nelle prossime settimane, anche perché sia il Catania che il Matera hanno concluso il campionato e non sono impegnate né nei play off nè nei play out, quindi si stanno già impegnando nella costruzione della squadra per il prossimo campionato. Molta attenzione anche su Moscardelli che è seguito dal Cosenza. Il bomber giallorosso però è impegnato a disputare i play off con il Lecce e al momento non pensa alle voci di mercato.
Altro nome caldo del mercato di Lega Pro sembra essere l'attaccante della Paganese, Giuseppe Caccavallo. L'ex attaccante del Lecce è seguito da società della serie cadetta, come Perugia e Avellino. Due possibilità molto interessanti per un calciatore che ha concluso il campionato con un bottino di 14 reti. L'opzione umbra sembra, al momento, quella più accreditata, ma anche in questo caso si parla soltanto di pour parlere probabilmente il Perugia attende l'inizio ufficiale del calciomercato per affondare il colpo nella trattativa.
Molto attiva anche la Fidelis Andria che, secondo il sito tuttofidelis.itpotrebbe chiudere nei prossimi giorni per i rinnovi dei calciatori Aya e Ferrero. Già rinnovato invece il contratto di Piccinni. Insomma, i direttori sportivi sono già al lavoro.
