È emozionato Pasquale Padalino quando si presenta in conferenza stampa. Il tecnicovuole puntare sui giovani, ma anche sull'esperienza,e lo dice a gran voce. È ben consapevole che l'opportunità di allenare in "una piazza grandiosa" (come lui stesso la definisce) come Lecce è da sfruttare al massimo. Il primo obiettivo della coppia Padalino-Meluso è soprattutto uno: il centrocampista Arrigoni. Più defilate le piste Perez e Caccavallo: con il primo ci sono stati timidi contatti, mentre sul secondo la concorrenza è davvero molto alta, e questo potrebbe creare non pochi problemi alla trattativa, semmai si avviasse.
Caccavallo ha comunque dichiarato a più riprese che per lui sarebbe un sogno tornare al Lecce.
La Pro Vercelli ufficializza l'acquisto di La Mantia
Come vi avevamo accennato nelle scorse ore, sull'attaccante Andrea La Mantia si stava registrando il forte interesse della Pro Vercelli. Il Lecce aveva solo avviato qualche sondaggio per il calciatore che era in scadenza di contratto dopo la buona esperienza al Cosenza (13 reti per lui), ma alla fine il centravanti ha scelto di approdare in cadetteria. Il club pugliese non ha avuto il tempo per avanzare un'offerta concreta, poiché l'allenatore è stato presentato solo in mattinata, e la Pro Vercelli ne ha approfittato. Dunque, la scelta di La Mantia di approdare alla squadra piemontese non si può neanche considerare un rifiuto al Lecce, visto che la società giallorossa non è nemmeno riuscita a farsi avanti in maniera concreta.
C'è da credere che l'allenatore Pasquale Padalino e il direttore sportivo Mauro Melusonon si siano intimoriti per questa notizia, e subito si accorderanno per cercare un calciatore con le caratteristiche giuste. Molto difficile il rinnovo di Moscardelli, al quale non è stata presentata nessuna offerta ufficiale. Difficili anche le permanenze di Caturano e Curiale, rientrati rispettivamente al Bari e al Trapani per fine prestito. Insomma, il Lecce si trova con l'attacco da reinventare in vista del prossimo campionato, che i giallorossi puntano a vincere con decisione.
