Non è rimasto più niente della coppia che ha sbriciolato la Germania quattro anni fa agli Europei di Polonia e Ucraina. Assist di Cassano, doppietta di Balotelli, Italia in Finale. Per i due potenziali campioni, molto più potenziali che campioni e oggi forse solo scommesse rischiose, gli anni successivi a quell'impresa dovevano essere di sviluppo, di crescita. Niente di tutto questo.
Camp Nou, Messi presente, Cassano assente
Fantantonio ha sempre avuto una grande passione per il Barcellona. Non solo per i suoi campioni, ma per come giocano, per come "si aprono", parole sue, per il campo.
Stasera la Sampdoria per il Trofeo Gamper 2016 che vuole ricordare la Finale di Coppa dei Campioni a Wembley del 1992, proprio fra il Barcellona e i doriani di Mancini e Vialli. Messi e Suarez saranno al loro posto. Cassano no. È a Genova. Stretto fra una improbabile gastroenterite e la presa d'atto che nel progetto serio e coscienzioso di Giampaolo per lui in fondo di posto non c'è ne. Niente gran gala al Camp Nou per Cassano e spazio invece a serate in cui deve intervenire su twitter per smentire i giornalisti. Non è vero che snobbo l'Udinese, l'ultimo suo intervento. Sarà Sassuolo alla fine? Oppure la vicina Virtus Entella? Anche oggi i dirigenti blucerchiati hanno preso le distanze dal futuro di Antonio Cassano.
Chievo, Balo fa il prezioso
L'ultima di Mario Balotelli agli amici: "Si al Chievo ci andrei". Una frase che rivela una preferenza per i clivensi da parte di un bresciano come lui rispetto ai rivali dell'Hellas. Ma anche una frase che rivela una errata percezione da parte di Supermario: ok, scelgo, ci vado. In realtà di margini di scelta per Balo, dopo che il Besiktas non lo ha voluto e dopo che nemmeno l'indaffaratissimo Mino Raiola è riuscito ad inserirlo nell'Ajax della "sua" Amsterdam, non ve ne sono praticamente più.
Mario oggi non deve scegliere, ma ringraziare che ci sia una possibilità sana e a misura d'atleta come quella rappresentata dal Chievo del presidente Campedelli. E come poteva essere quella del Crotone prospettata qualche settimana fa. A Verona non c'è il mare, non lontano c'è il lago di Garda: questa è davvero l'ultima spiaggia.