Quello di ieri sera a Marassi è stato il gol numero 91 di Marco Borriello fra Serie A, coppe europee e coppa Italia. Quota 100 non è lontana. Nella scorsa stagione fra Carpi e Atalanta, l'attaccante campano ha segnato 9 gol, per cui l'obiettivo si avvicina. Nonostante alcuni lo vedano come un modello e altri addetti ai lavori considerino troppo elevato il suo profilo social e gossip, a 34 anni Borriello si sente calciatore a 360 gradi, con tanta voglia di sudore, di campo e di gol.

Da Ibiza a Cagliari, l'estate tutta di corsa di Marco Borriello

Quest'estate l'attaccante lasciato libero dall'Atalanta ha trasformato ogni suo allenamento in un evento.

Una volta lanciato l'appello via Instagram, veniva raggiunto da ragazzi, ragazze e sportivi in genere desiderosi di fare stretching e corsa con lui. Tutto questo sotto il sole di Ibiza e sulla pista d'atletica di Can Misses. Sembrava che quello delle Baleari fosse solo un buen retiro, un modo per entrare nelle cronache estive di fine carriera per le sfide a footvolley con Bobo Vieri, ma in realtà non era così. Era anche questo, ma non solo. Borriello si preparava a tornare in Serie A. Lo voleva anche il Bologna, ma alla fine si è legato ad un progetto sportivo ed economico interessante come quello del Cagliari.

Da quasi tre anni Borriello smentisce tutti

Nell'estate del 2010, in concomitanza con l'arrivo di un certo Ibrahimovic al Milan, Marco Borriello non trovò l'accordo con la Juventus di Delneri e iniziò un lungo rapporto contrattuale con la Roma.

De Rossi lo accolsecon il famoso SMS "Nnamo a vince". Dopo i 17 gol del primo anno, iniziarono gli alti e bassi in giallorosso.

Girandola di prestiti che lo fa apprezzare anche da un cultore del lavoro come Antonio Conte alla Juventus, ma al termine del quale nel 2014, di rientro in Italia dal West Ham, viene considerato un giocatore finito. Borriello allora decise di lavorare a fondo sul suo fisico, trovando un nutrizionista-psicologo che lo rimettesse. Da qui l'inizio della sua seconda vita da prestigioso bomber di provincia. Prima a Carpi e Atalanta, adesso a Cagliari dove è stato subito gol.