La Roma di mister Spalletti dovrà aspettare venerdì per conoscere il nome dell'avversaria nel preliminare di Champions League (andata il 16 agosto, ritorno il 24), ma sarà sufficiente attendere la tarda serata di oggi, 3 agosto, per sapere quanta paura si dovrà avere davanti all'urna di Nyon. Oggi si completa infatti il quadro del secondo turno, con i giallorossi spettatori più che interessati nella speranza di una combinazione di risultati che, se non impossibile, è quantomeno molto difficile. A confermarlo, oltre alla logica, sono arrivate anche le quote dei bookmaker.
Ecco cosa dovrebbe accadere per vedere la Roma fra le teste di serie del sorteggio.
Occorre una tripla eliminazione
I tifosi giallorossi hanno trascorso le ultime settimane fra il timore delle urne di Nyon e le incertezze derivanti dal mercato e dalla rosa attuale. Per quanto riguarda la competizione europea, sono tre le squadre da tenere sott'occhio per capire se la Roma potrà essere testa di serie nel sorteggio del terzo turno preliminare: Anderlecht, Ajax eShakhtar Donetsk. Il problema per gli uomini di Spalletti è che per ottenere l'obiettivo queste tre squadre dovrebbero essere eliminate in un colpo solo, eventualità difficile a prescindere, ma resa ancor più complessa dai risultati delle gare d'andata.
Shaktar con un piede e mezzo al terzo turno
La situazione peggiore, dal punto di vista della Roma, è certamente quella relativa allo Shaktar Donetsk: gli ucraini hanno vinto all'andata per 2-0 contro gli svizzeri dello Young Boys. Difficile immaginare un tracollo totale nella gara di ritorno a Berna, specie considerandolo stato di forma delle due squadre: gli ucraini hanno esordito in campionato con un secco 4-1 in casa del Cornomorec Odessa, mentre gli svizzeri vengono da una sconfitta in casa contro il Lugano.
Altri due risultati meno proibitivi, ma basteranno?
Qualche speranza in più per la Roma si può trovare nelle altre due partite che vedono protagoniste le altre due "avversarie dirette" dei giallorossi. Chi rischia di più è l'Ajax, che all'andata ad Amsterdam non è andato oltre il pareggio 1-1 col Paok ed avrà adesso bisogno di un successo in Grecia per giocarsi l'accesso alla coppa dalle grandi orecchie nel terzo turno preliminare.
Meno complicato, ma comunque delicato, il compito che attende i belgi dell'Anderlecht dopo il 2-2 ottenuto a Rostov: per accedere al turno successivo sarà quindi sufficiente non perdere o pareggiare per 0-0 o 1-1.