Strootman, De Rossi e Nainggolan sono il trio titolare di casa Roma. Paredes, se verrà confermato, ha dimostrato di essere un buon rincalzo. Gerson ha talento ma è un diamante ancora troppo grezzo. Vainqueur è sul piede di partenza. Questa la situazione del centrocampo giallorosso, un reparto sul quale è ancora forte la scritta "work in progress". Le ultime settimane di mercato potrebbero regalare a Spalletti il playmaker tanto richiesto.
Il sogno: Borja Valero
La richiesta, chiara e precisa, del tecnico toscano è una e porta il nome di Borja Valero.
Il centrocampista spagnolo della Fiorentina ha tutte le caratteristiche che servono alla squadra: tecnica, intelligenza tattica, velocità fisica e mentale, fantasia. È l'uomo che serve alla manovra della Roma, apparsa un po' imballata in queste prime apparizioni stagionali. L'accordo tra Sabatini e l'entourage del giocatore ci sarebbe da tempo: 3 milioni l'anno, il doppio di quanto percepito attualmente dallo spagnolo. Il vero osso duro è ovviamente la dirigenza della Fiorentina, non intenzionata a cedere il suo fantasista. Un'offerta di 10 milioni è già stata recapitata, e rifiutata, ai viola. Pronto lo sprint decisivo. La sensazione è che con 15 milioni l'affare si potrebbe chiudere.
Non solo Borja Valero
Ma non c'è solo lui nel taccuino di Walter Sabatini. L'altro nome caldo uscito negli ultimi giorni è quello di Bastian Schweinsteiger, in rotta con il Manchester United, e pronto ad approdare in Italia (anche Juve e Lazio su di lui). L'ostacolo sono i 10 milioni di euro del suo stipendio. Stesso problema per Joao Moutinho, centrocampista in forza al Monaco.
La squadra del principato ha in questi giorni fatto recapitare dalle parti di Trigoria un'offerta per Paredes. Forse farebbe rientrare nella trattativa lo stesso centrocampista portoghese.
Il nome sui cui Sabatini sarebbe pronto a scommettere è invece quello di Tielemans, giovane promettente belga già seguito e sondato ai tempi di Garcia. I nomi sono tanti, le riserve verranno sciolte a breve.