Sergio Ramos, capitano del Real Madrid, uomo d'ordine in difesa con un vizio: quello del goal.Il difensore andaluso ha una predilezione per le marcature nei minuti finali, come testimonia il goal all'ultimo secondo nella finale di Champions League del 2013 contro l'Atletico Madrid, la rete sempre contro gli uomini di Simeone in questa edizione di Champions e, sempre in finale, si è ripetuto anche martedì sera colpendo il suo Siviglia-la squadra che lo ha lanciato - in finale di Supercoppa Europea.

Condottiero

Il cronometro conta 90+2 quando di testa proprio lui, Ramos, segna la sua rete.

Una sorta di talismano per i "blancos"; il condottiero indiscusso che contro il Siviglia è stato ancor più il leader della squadra, vista la mancanza dei due fenomeni che compongono, insieme a Karim Benzema, la fatale BBC: Bale e Cristiano Ronaldo. Nonostante l'errore che ha portato all'assegnazione del rigore segnato da Konoplyanka, che fino al minuto 92 condannava i "galacticos", Sergio Ramos è stato per larghi tratti di partita un vero capitano e condottiero, che è riuscito a prendere per mano la squadra e, quando tutto sembrava finito, portarla ai supplementari.

Quel goal nei supplementari non dato

Come ad evidenziare le sue doti da rapace d'area di rigore, va segnalato il goal annullato al capitano spagnolo del Real Madrid che, al minuto 100, aveva battuto di testa il portiere del Siviglia, Sergio Rico.

Dopo l'esultanza con tanto di musica e coro da stadio, è arrivata la beffa: goal annullato per trattenuta sul difensore ex Milan, Rami. Vistose le proteste del giocatore madrileno nei confronti dell'arbitro al termine del primo tempo supplementare: l'opinione generale è che la rete fosse regolare ed il fallo inesistente.

Nonostante questo, il Real Madrid vince la Supercoppa grazie alla marcatura al 119' che porta la firma di Carvajal, un altro difensore.

Sergio Ramos ha potuto quindi alzare la coppa al cielo dopo quella innalzata nel cielo milanese qualche mese fa: un condottiero, un guerriero che prende la propria squadra per mano. Ennesima gioia per un giocatore imprescindibile per la formazione del Real Madrid, semplicemente il capitano: semplicemente Sergio Ramos.