Spalletti torna a guidare la Roma dall’inizio della stagione. Dal suo ritorno sulla panchina giallorossa, nel bel mezzo dello scorso campionato - caso-Totti a parte - l’armonia regna sovrana a Trigoria e sul campo, e i risultati sono stati decisamente ottimi. La sfida alla Juventus e al Napoli continuerà anche nel campionato che sta per iniziare e la squadra appare ben quadrata, anche se qualche infortunio di troppo la priverà di elementi di qualità, soprattutto in difesa, con le assenze di Mario Rui e Rudiger. C’è sempre grande entusiasmo e c’è anche tanta fiducia nell'AS Roma, e il mercato non è ancora chiuso.

Acquisti, cessioni e trattative dei capitolini

Sul fronte cessionisono andati via, per scadenza di contratto, Maicon e Keita, oltre al portiere De Sanctis, mentre hanno fatto ritorno alla casa madre per fine prestito Digne (passato al Barcellona via PSG) e Uçan (al Fenerbahce). Ceduto Ljaijc al Torino, come pure Iago Falque, e il jolly difensivo bosniaco Zukanovic passato all’Atalanta. Ha cambiato casacca, in prestito alla Sampdoria, il centrale difensivo brasiliano Castan, mentre il paraguayano Sanabria, promessa di belle speranze, è andato in Spagna al Betis Siviglia. Ma la partenza più dolorosa, per molti aspetti, è stata quella di un altro bosniaco, Pjanic, che la Juventus ha strappato ai giallorossi versando32 milioni di euro.

Per quanto riguarda gli acquisti, oltre al difensore Mario Rui, proveniente dall’Empoli, il portiere Alisson, dall’Internacional, che difende anche la rete della nazionale brasiliana, nella quale giocherà di sicuro anche l’altro acquisto, Gerson, prelevato dalla Fluminense, attuale capitano della Under 20 carioca. Altri ottimi acquisti il difensore belga Vermaelen, che era al Barcellona, l’argentino Fazio, difensore anche lui dal Tottenham, e l’ex interista Juan Jesus, jolly difensivo.

Le trattative ci dicono che, nonostante le sirene del Chelsea, è stato sin qui scongiurato il cambio di maglia di Nainggolan, mentre due giocatori di ritorno dai prestiti - rispettivamente all’Empoli e al Crotone - vale a dire Paredes e Ricci, potrebbero soffiare il posto a qualche intoccabile. E nell’elenco dei desideri ci sono anche Diawara del Bologna, Zabaleta del Manchester City, Nacho del Real Madrid, lo svincolato Caceres, ex-Juventus e, soprattutto, il genio della Fiorentina Borja Valero.

Staremo a vedere.

Il possibile undici titolare

Mercato ancora in itinere, con qualche sorpresa possibile anche dell’ultima ora, come detto prima. Oggi la probabile formazione di Spalletti sarebbe la seguente: Alisson (o Szczesny) in porta, una difesa a quattro con Florenzi-Manolas-Vermaelen-Juan Jesus (da rimodulare quando saranno guariti Mario Rui e Rudiger), Nainggolan-De Rossi-Strootman a centrocampo (con la variante Paredes) e il tridente Salah-Dzeko-El Shaarawy in attacco, dove può giostrare anche Perotti e, all’occorrenza, anche un certo…Totti.