Come annunciato da Groupe Amaury, che controlla anche France Football, è terminata la collaborazione con la FIFA, l’organismo che governa il calcio mondiale, per l’assegnazione del celebre ‘FIFA Ballon D’Or’ dal 2010. Infatti come scrive anche Mundo Deportivo, la partnership in questione, che unificava i due premi ‘Pallone d’Oro’ e ‘FIFA World Player’ è destinata a concludersi con l’assegnazione dell’ultimo premio nel 2016 che vede favorito il portoghese Cristiano Ronaldo, vincitore della Champions League con il suo Real Madrid e dell’Europeo con il Portogallo, tallonato dal solito Lionel Messi e dal talento francese Antoine Griezmann.

L’Accordo France Football - FIFA

Sin dal 1956, fino, appunto, alla partnership con la FIFA cioè 2009, la rivista sportiva France Football conferisce ogni anno il Pallone d’Oro al calciatore che riceverà il maggior numero di consensi tra un ristretto gruppo giudicante di soli giornalisti, che sceglierà il migliore nell’anno solare appena trascorso. Il FIFA World Player, invece, era un premio assegnato al 100% dall’organo calcistico mondiale, secondo i voti di commissari tecnici e dei capitani delle Nazionali di calcio, del tutto indipendente quindi dal parere della stampa. Nel 2010 la FIFA decise di entrare nell’organizzazione del premio di France Football, pagando al gruppo editoriale Amaury ben 15 milioni di euro: così facendo il premio diventò il ‘Pallone d’Oro FIFA’, unico al mondo, e le modalità di elezione del vincitore si unirono, la commissione di votazione divenne quindi formata da 208 giornalisti insieme con gli allenatori e i capitani di 208 Nazionali di calcio.

Cosa ci possiamo aspettare per il futuro?

Come già detto e assicurato dalla stessa France Football, il premio Pallone d’Oro FIFA 2016 verrà regolarmente assegnato come negli anni precedenti, ma dal prossimo anno tornerà ad essere un discorso per soli giornalisti. Intanto il nuovo presidente FIFA, Gianni Infantino, non sembrerebbe minimamente turbato dalla notizia, anzi, più volte aveva espresso la sua volontà di ricreare un trofeo del tutto indipendente riprendendo le meccaniche del FIFA World Player, magari cambiandone il titolo.