Avversario non irresistibile per il Milan in amichevole, ma le reti segnate oggi da Lapadula regalano fiducia e autostima all'attaccante rossonero proveniente dal Pescara e tornato in panchina dopo la gara iniziata in campo dal primo minuto contro la Sampdoria a Genova a Settembre. Il Milan ha vinto 5-0 a Chiasso, contro una squadra della Serie B svizzera che, però, un anno fa aveva superato l'Inter sempre in una amichevole giocata sfruttando il periodo di sosta per le Nazionali.

Chiasso-Milan 0-5: tutte le scelte di Montella

Il Milan è sceso in campo così oggi nel Canton Ticino, in preparazione alla trasferta di Verona contro il Chievo di domenica 16 Ottobre allo Stadio Bentegodi: Gabriel; Abate, Paletta, Rodrigo Ely, Vangioni; Poli, Sosa, Suso; Luiz Adriano, Lapadula, Niang.

Dopo l'infortunio di Montolivo in Nazionale (operato oggi, ricostruzione del legamento riuscita, ne avrà per 5-6 mesi), Montella nel primo tempo ha provato Sosa centrocampista centrale, poi nel secondo tempo nello stesso ruolo e nella stessa posizione in campo il suo posto è stato preso da Suso e non si è trattato di un gioco di parole ma di un esperimento che intriga il tecnico rossonero.

Chiasso-Milan 0-5: Lapadula torna al gol

Gianluca Lapadula lo aveva detto in settimana: voglio sfruttare l'amichevole in Svizzera, voglio mettere minuti nelle gambe e segnalarmi. Missione compiuta. L'attaccante rossonero ha segnato il primo e il quarto gol del Milan nel primo tempo. Fra le sue due reti, i gol di Poli e Niang.

Il quinto gol milanista, nella prima frazione di gioco, lo ha messo a segno Luiz Adriano per completare il roster degli attaccanti rossoneri in gol. Segnare per un attaccante è tutto, anche in amichevole. E la doppietta odierna di Lapadula ha confermato questo vecchio adagio: nella ripresa gli è stato negato un altro gol per fuorigioco e ha messo con un assist Luiz Adriano davanti al portiere anche se il brasiliano non è riuscito a segnare.

Il Milan oggi nel secondo tempo ha schierato diversi giovani Primavera, non avendo potuto portare a Chiasso i Nazionali e tantomeno gli infortunati. L'obiettivo di Montella era anche comunque quello di iniziare a fare i primi test a centrocampo per la sostituzione di Montolivo.