Dopo i flirt estivi tra il Napoli e Icardi, è arrivato il rinnovo del contratto con l'Inter che sembrava aver definitivamente allontanato le voci di trasferimento. Ma ora le cose sono cambiate! Analizziamo per bene l'accaduto perché Icardi è passato dal paradiso all'inferno in poco più di qualche settimana. Infatti dopo la vittoria casalinga dell'Inter sulla Juve, con una straordinaria prestazione del capitano (molto probabilmente ex ormai) nerazzurro, Icardi era diventato a tutti gli effetti l'idolo della tifoseria, l'unico che ai loro occhi, anche nelle prestazioni negative della squadra, salvava la faccia.

Ma la "favola" che stava vivendo l'attaccante è stata presto stravolta! Tutto è iniziato sabato con la presentazione della sua autobiografia "Sempre avanti", al suo interno viene ripercorsa la vicenda dello scontro che ha visto coinvolti Icardi e Guarin con latifoseria nerazzurra. Stando al comunicato della curva sembra che quelle citate da Icardi siano tutte falsità e che i fatti siano stati ben altri, tanto che i tifosi lo hanno definito "pagliaccio"!

Dopo la partita con il Cagliari la situazione sembra sia degenarata

Ieri Icardi non ha attraversato una giornata idilliaca in campo, prestazione da 4 in pagella aggravata da un errore dal dischetto. Il problema però è stata la pesante critica ricevuta dai tifosi, i quali gli hanno dedicato uno striscione tutt'altro che amichevole.

Ma questo non è tutto, al ritorno a casa dalla partita, "Maurito" si è ritrovato sotto casa un ulteriore striscione provocatorio con degli ultrà che hanno provato ad attaccare la sua auto.

La posizione della società

Ciò che rende ancora più difficile la posizione dell'attaccante argentino sono le parole e la presa di posizione della società che sono nettamente a favore dei tifosi.

Infatti prima Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, si è dichiarato deluso dall'uscita di Icardi e ha annunciato che verranno presi dei provvedimenti; poi però è toccato anche al direttore sportivo interista Piero Ausilio che nel post partita di ieri ha così commentato : "A 23 anni non si scrive un'autobiografia. Icardi ha fatto una sciocchezza!".

Quindi ora non solo i tifosi, ma anche la società, sono tutti contro Icardi, che ora si trova davvero davanti ad un bivio: ricucire lo strappo enorme con la tifoseria, oppure cambiare aria? La decisione spetta a lui, ma in ogni caso in casa Napoli (ora che è giunta anche la brutta notizia Milik) si sfregano già le mani, ipotizzando di poter portare in maglia azzurra colui che era stato cercato in estate come effettivo sostituto del Pipita Higuain, quindi si prospetta un gennaio molto caldo!