Riportando la squadra ai vertici del calcio italiano ed europeo, Andrea Agnelli è riuscito in uno degli obiettivo che si era prefissato al momento della sua ascesa alla presidenza. L'altro obiettivo era quello di ridare una solidità finanziaria dopo i bilanci in rosso del post-Calciopoli e anche questo risultato è stato pienamente raggiunto.
Juve nel podio e avversarie doppiate
Oltre allo stadio di proprietà, una delle fonti di guadagno maggiore sono i bonus legati alla partecipazione e alle prestazioni in Champions League. Nel quinquennio 2011-2016, la Juventus ha ricevuto ben 280 milioni di euro (194 derivanti dai diritti televisivi e 87 legati alle prestazioni sportive nella competizione).
Un risultato straordinario soprattutto se si considera che nel conteggio mancano i soldi della Champions attuale e viene invece considerata la stagione 2011/2012, anno in cui i bianconeri non parteciparono a nessuna competizione UEFA. A rendere ancora più strabiliante questo risultato è il confronto con i ricavi degli altri club italiani in riferimento allo stesso periodo. La seconda squadra italiana con maggiori guadagni è il Milan la cui ultima apparizione in Champions risale al 2013 e che ha ottenuto 128 milioni di euro totali, cioè meno della metà di quelli guadagnati dai bianconeri. Chiude il podio il Napoli con 114 milioni di euro, precedendo i 50 milioni della Lazio e i 45 dell'Inter.
I dati da record targati Andrea Agnelli
Questo particolare primato è l'ennesima dimostrazione del gran lavoro fatto da Agnelli e dai collaboratori da lui scelti che in pochi anni sono riusciti a ribaltare completamente la situazione trovata all'inizio. Quando infatti il figlio di Umberto fu nominato presidente bianconero e scelse poi l'organico societario a cominciare dagli ex doriani Beppe Marotta e Fabio Paratici, la situazione della Juventus era decisamente tragica: il bilancio segnava un passivo pesantissimo di 95,4 milioni di euro, i ricavi annuali erano fermi a 172 milioni di euro e le prestazioni sportive erano decisamente al di sotto delle aspettative.
Quest'anno, la Juventus ha chiuso l'ultimo bilancio con un fatturato di 387,9 milioni di euro e un utile di bilancio di 4 milioni nonostante l'aumento dei costi operativi. Una crescita esponenziale che è destinata a continuare, con buona pace degli avversari.