Antonio Conte torna a parlare dopo il suo arrivo sulla panchina del Chelsea e lancia anche una frecciata alla Juventus, sua ex squadra allenata dal 2011 a giugno 2014. L'attuale tecnico dei londinesi ha fatto molto bene sulla panchina bianconera, riportando la squadra al successo dopo due settimi posti consecutivi e conquistando complessivamente tre scudetti e due Supercoppe Italiane. Ad un certo punto, però, qualcosa si ruppe, e Conte decise di abbandonare la panchina della Vecchia Signora, secondo alcuni per questioni inerenti al calciomercato, e sposò il progetto della nazionale.

Dopo l'Europeo, poi, è approdato al Chelsea, dove dopo un avvio decisamente complicato e sconfitte pesanti come quelle contro Liverpool e Arsenal, attualmente occupa il primo posto in Premier League.

Conte: "La Juventus deve guardare oltre la Serie A"

In un'intervista rilasciata alla 'Gazzetta dello Sport', l'allenatore leccese ha fatto il punto sulla sua avventura in Inghilterra: "Sono contento per i miei calciatori, perché il primo posto non è solo un premio per il nostro lavoro, ma dice anche che abbiamo intrapreso la strada giusta". Ecco, poi, che si arriva a parlare della Juventus: "Sette punti sulla concorrenza? Quando hai l'ottavo monte ingaggi al mondo devi guardare oltre la Serie A e puntare a grandi obiettivi.

La Juve ha fatto investimenti importanti che la mettono tra le squadre di dimensione internazionale. Certamente, poi, nel calcio nulla è scontato, ma se la concorrenza ti cede Higuain e Pjanic, tutto diventa più semplice". Dichiarazioni importanti quelle di Conte, il quale alla fine dice la sua anche su alcune presunte trattative di calciomercato che vedrebbero protagonisti due suoi giocatori, ovvero Fabregas e Oscar, accostati a diversi club italiani, tra cui anche Juve: "Sono importanti ed io non ho alcuna intenzioni di mandarli via". La compagne bianconera, impegnata stasera nel delicato match di Champions League a Siviglia, non ha ancora risposto e non è detto che nei prossimi giorni lo faccia