In questo inizio di settimana al via la quarta giornata della Coppa Italia 2016-2017, turno che corrisponde ai sedicesimi di finale e il tabellone inizia a farsi interessante con dieci squadre di Serie A e sei cadette in campo. Nelle prime tre sfide, in programma martedì 29 novembre, alle ore 18:00 si gioca Chievo Verona-Novara. Partita ad eliminazione diretta trasmessa in diretta tv da Rai Sport che mette di fronte la tredicesima forza della Serie A contro la dodicesima di Serie B, e vede anche tornare i piemontesi al Marc Antonio Bentegodi due settimane dopo il poker calato in campionato al Verona.

Tim Cup 2016-17: Chievo-Novara

Per prima cosa ricordiamo come sono arrivate fin qui le squadre di Maran e Boscaglia: il Chievo entrando in gioco dal terzo turno con un netto 3-0 alla Virtus Entella, il Novara eliminando prima la Juve Stabia (2-1) quindi, non senza fatica, il Latina (1-0 ai tempi supplementari). Nei rispettivi campionati il Chievo è reduce dalla contestata sconfitta con il Torino (2-1), mentre nell’ultima giocata in casa ha superato 1-0 il Cagliari con un gol di Massimo Gobbi; il Novara proviene invece dal buon pareggio (0-0) sul campo del Perugia, che ha fatto seguito al ko interno con il Frosinone (1-2) e il grande blitz di Verona: 4-0 firmato Casarini, Viola, Faragò e Galabinov.

Impresa che i ragazzi di Boscaglia cercheranno di ripetere per accedere agli ottavi di finale dove, la vincente della sfida del Bentegodi è attesa dalla Fiorentina.

Precedenti e pronostico

L’ultimo precedente al Bentegodi risale al 30 novembre 2010 in una sfida anche allora giocata per il quarto turno eliminatorio di Tim Cup che vide la netta affermazione per 3-0 del Chievo.

In assoluto invece l’ultimo confronto è stato giocato a terreni invertiti nel 2012 in Serie A con altra vittoria veneta per 2-1 (Pellissier, Thereau e Mascara i marcatori). Over anche nella sfida di Verona dello stesso campionato, che terminò con un divertente 2-2 in rimonta ospite firmato da Pellissier, Thereau, Marianini e Paci.

Pronostico: entrambe difettano di continuità, ma il Chievo non è l’Hellas e puntiamo decisi sull’undici di categoria superiore: 1.