L'aereoplanino vuole continuare a volare in classifica insieme al suo Milan, ma per poter continuare a far sognare i propri tifosi il Diavolo deve superare i cugini neroazzurri in una delle sfide più attese della stagione.
Montella ha a disposizione una folta rosa, priva solo di Andrea Bertolacci e del lungodegente Riccardo Montolivo, tra cui scegliere gli undici migliori da schierare nella formazione anti-Inter.
Come fermare Mauro Icardi alla ricerca del primo goal in carriera contro il Milan?
A difendere i pali della squadra rossonera ci sarà come al solito il 'ragazzo prodigio' Gianluigi Donnarumma che all'età di soli 17 anni giocherà il suo secondo derby in carriera sperando di tenere, anche stavolta, la rete inviolata.
Nella difesa a quattro Mattia De Sciglio e Ignazio Abate agiranno da esterni (a sinistra il numero 2 che bene ha fatto in Nazionale e sulla destra il Capitano) supportando in fase difensiva la coppia di centrali che sarà formata da Gabriel Paletta e da uno tra Alessio Romagnoli e Gustavo Gomez, un ballottaggio che vede in vantaggio il numero 13 del quale saranno verificate le condizioni fisiche visto il dolore all'inguine che ha costretto Romagnoli a uscire a fine primo tempo nella sfida dell'Italia contro la Germania.
Grinta e qualità per dominare il centrocampo
Davanti alla difesa agirà per l'ennesima volta il '98 in maglia 73 che ha ancora una voglia matta di sorprendere, di segnare e di decidere un'altro big match dopo l'Eurogoal segnato a Buffon sotto la Curva Sud.
A fianco di Manuel Locatelli agiranno Jack Bonaventura e Juraj Kukca, il primo porterà la qualità necessaria per saltare l'uomo e creare superiorità numerica in fase offensiva mentre il secondo farà il solito lavoro in fase di interdizione per far ripartire velocemente la manovra rossonera.
Bacca o Lapadula a guidare l'attacco?
Esterni d'attacco intoccabili per il tecnico milanista che come sempre schiererà a sinistra M'Baye Niang e a destra Suso pronti ad appoggiare uno tra Carlos Bacca e Gianluca Lapadula nella manovra d'attacco.
Il Colombiano è in leggero vantaggio, ma Lapadula scalpita e il primo goal in Serie A e la convocazione in Nazionale lo portano a credere realmente nella possibilità di giocare da titolare uno dei derby più belli d'Italia.