E' calato il sipario sull'attesissimo derby pugliese tra Lecce e foggia: è ora di tirare le somme per il prosieguo del campionato e pensare alle mosse giuste e sperare di acciuffare la tanta sperata promozione in serie B.
Da due partite che il Lecce non sfonda. Sono quasi 200 minuti che la squadra giallorossa non gonfia la rete. Un solo punto nelle ultime due gare.
Perdendo l'ultima partita a Catania per 2 a 0 e pareggiando a casa contro il Foggia, l'ultima vittoria casalinga risale contro la Virtus Francavilla vincendo col risultato di 3 a 0.
L'analisi del campionato
Questo campionato ha portato delle certezze fino ad'ora: la Juve Stabia è prima; in seconda posizione vi è il terzetto formato da Matera, Lecce e Foggia. Il Foggia ha un centrocampo di ferro ed una manovra collaudatissima, il Matera ha il miglior attacco ed il Lecce ha la difesa (solo 7 reti subite dopo 11 giornate). Questo è un campionato molto avvincente: si stanno superando anche dei record di presenza sugli spalti, vedi Foggia Monopoli (del 23 ottobre con 10.424 spettatori), Lecce Virtus Francavilla (del 16 ottobre con 12.144 spettatori) e Lecce Foggia con i suoi oltre 17.000 spettatori sugli spalti. Ed è record.
Il duo d'attacco Torromino-Caturano dall'inizio del campionato era una macchina da gol: in due hanno segnato 15 reti (8 il calciatore napoletano e 7 il calabrese) nelle prime 9 gare e da due, come abbiamo già detto, sono a secco.
Ad aiutare il reparto offensivo c'è l'altro attaccante Mario Pacilli (2 reti), il centrocampista Mancosu (2 reti) e Checco Lepore (1 rete).
La squadra salentina ha bisogno certamente di un innesto almeno a centrocampo, uno che distrugga e faccia ripartire l'azione, e di un attaccante che sostituisca Caturano o Torromino quando uno o entrambi non saranno disponibili per qualche partita.
L'ex tra gli spalti
La soluzione d'attacco ci sarebbe e lo si è notato in campo nella partita Lecce Foggia: tra gli spalti della tribuna centrale ad assistere la partita c'era l'ex calciatore leccese, nato in Germania, ed attualmente in forse al Trapani (serie B), Curiale che è rimasto molto affezionato all'ambiente. Affezione ricambiata dalla società e dai tifosi leccesi.
Col Trapani non ha ancora disputato neanche 1' di gioco.
Col Lecce ha giocato lo scorso campionato, registrando 26 presenze e segnando 4 reti. Chissà potrebbe essere proprio lui l'arma letale per vincere il campionato.
Intanto il Lecce se la vedrà col Fondi la prossima partita, squadra rivelazione del campionato. La compagine romana ha 15 punti in classifica, 16 reti segnate ed 11 subite.