Rodrigo palacio non ci sarà nella fondamentale sfida di Europa League di giovedì prossimo tra Southampton e Inter. Una brutta tegola dunque per il neo allenatore Stefano Vecchi, che dovrà fare a meno dell'attaccante argentino autore finora di uno dei due gol messi a segno dai nerazzurri nella competizione europea. Palacio si è sottoposto quest'oggi ad alcuni esami strumentali che hanno evidenziato un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra: per lui si profila uno stop di circa 15-20 giorni, salterà dunque anche la gara di domenica 6 novembre a San Siro contro il fanalino di coda Crotone.

Probabile un suo ritorno in gruppo dopo la sosta, forse già per l'attesissimo derby del 20 novembre contro il Milan di Vincenzo Montella.

Speranze riposte in Mauro Icardi

Con l'assenza certificata di Palacio, le speranze dell'Inter di perforare la porta del Southampton sono tutte affidate al capitano Mauro Icardi, unico attaccante centrale a disposizione per la decisiva sfida in programma tra poco più di 48 ore. Stefano Vecchi si affiderà al bomber nerazzurro (8 gol già messi a segno in questa tribolata stagione) per cercare di compiere la grande impresa, che rilancerebbe l'Inter in ottica qualificazione ai sedicesimi di finale. Icardi ha dimostrato infatti di essere l'unica vera certezza della stagione interista, oltre al sempre attento Miranda in difesa: senza i suoi gol, i nerazzurri non riescono a vincere e mai come questa volta l'argentino sarà responsabilizzato al massimo per dare la sterzata decisiva in campo internazionale.

Capitano ancora a secco in Europa

Un altro motivo in più per spronare Icardi ad andare a segno è la sua mancanza di gol finora in Europa: due infatti le reti messe a segno dall'Inter in tre partite, Palacio nella deludente trasferta di Praga (1-3) e Candreva nell'unico tiro in porta realizzato dai nerazzurri in casa contro il Southampton. Un magro bottino che non può bastare per proseguire il cammino europeo. E allora ecco che i tifosi si aspettano l'esplosione del bomber argentino.