Soprannominato "El Fideo", pagato dal Psg 63 milioni di euro, Angel Di Maria sembra avvicinarsi alla Milano nerazzurra, dopo le voci che già lo avevano riguardato qualche anno fa. Era il 2011 quando il giocatore argentino rinunciò a vestire la casacca nerazzurra fresca di "triplete" ma adesso, a 28 anni, l'affare potrebbe andare in porto.
In quest'articolo non ci soffermeremo sulle indiscrezioni circa il contratto che potrebbe legare Di Maria all'Inter (dato che siamo ancora in una fase di approccio), ma ci limiteremo ad un'analisi del giocatore, del suo valore sul campo e della sua situazione attuale.
Angel Di Maria nasce a Rosario, in Argentina, nel 1988 e vi rimane fino al 2007 quando il Benfica, dopo due anni di permanenza nella squadra locale (36 presenze 6 gol), decide di portarlo in Europa. Con la formazione portoghese colleziona 125 partite con 17 gol complessivi, poi viene acquistato dal Real Madrid, dove completa la sua maturazione ed esplode definitivamente nel calcio che conta. A Madrid, nei suoi 5 anni di permanenza, colleziona 190 presenze con 36 gol, per poi trasferirsi al Manchester United, dove rimane in ombra per un anno, totalizzando solo 4 reti in 32 presenze. Dal 2015 milita nel Psg dove, finora, ha totalizzato 15 gol in 55 partite. Con la maglia della Nazionale argentina, invece, ha disputato 78 partite segnando 17 reti.
Di Maria nel mirino dell'Inter
Ora, il centrocampista offensivo del Paris Saint Germain sembra essere entrato nel mirino dell'Inter di Suning che, si sa, non conosce limiti finanziari, e il prossimo anno non sarà nemmeno bloccato dal Fair Play Finanziario. Attualmente Transfermarkt lo valuta 60 milioni, ma la stagione è ancora lunga quindi, a seconda delle prestazioni e degli obiettivi raggiunti, il prezzo del cartellino potrebbe cambiare.
La società nerazzurra, attraverso Suning, ha intrapreso un'azione conoscitiva del prezzo richiesto dal Psg per intavolare una trattativa, chiedendo anche se in un'eventuale affare sarebbe possibile inserire anche delle contropartite tecniche. L'Inter, in questa fase, è in attesa di una risposta: qualora fosse negativa, il club milanese potrebbe comunque rilanciare con una proposta concreta.
Aspettiamoci, dunque, veri e propri fuochi d'artificio per la campagna estiva di rafforzamento dell'Inter, primo perché Suning può permetterselo economicamente, e secondo perché i tifosi se lo meritano. Ad ogni modo, in attesa di capire come evolverà l'interesse per Di Maria, la società nerazzurra non è intenzionata ad abbandonare le altre piste di mercato per la sessione invernale di gennaio.