Questo pomeriggio, presso la sala stampa "Antonio Fesce" dello Stadio Pino Zaccheria, Giovanni Stroppa ha risposto alle domande dei cronisti presenti, prima del match contro il Fondi.

Tuttavia la prima domanda è sul match pareggiato 1-1 contro la Reggina: "Ho rivisto la partita ed ho avuto sensazioni migliori rispetto a quelle che avevo avuto sul campo. Con "gioco presuntuoso" (parole riferite da Stroppa nell'intervista rilasciata a Reggio Calabria dopo il match, ndr) volevo dire che la mia squadra ha avuto molto possesso palla, ma, soprattutto nel primo tempo, rimaneva nella propria metà campo invece di verticalizzare.

Di certo dà fastidio pareggiare 1-1 senza aver subito nemmeno un tiro in porta, ma dobbiamo continuare così".

Il focus si sposta poi sui singoli giocatori, nello specifico su Vacca, Sarno e Sicurella: "Vacca ha una capacità che non ha nessuno in questa categoria. Lui e Sarno hanno il calcio in testa e ce li teniamo stretti. Sono contento della prestazione di Sicurella (bagnato per altro con il gol del momentaneo 1-0, ndr) e meriterebbe un'altra chance da titolare. Il segreto del nostro spogliatoio è che tutti sanno farsi trovare pronti".

Si avvicina il Calciomercato, che aprirà ufficialmente martedì 3 gennaio 2017 per chiudere poi i battenti il giorno 31 dello stesso mese, ed il tecnico viene stuzzicato sull'argomento: "Ho la serenità per potervi dire che la squadra si allena benissimo ed è concentrata, è vero che probabilmente ci mancano dei terzini di riserva, ma non sono preoccupato perché ci sono alternative come Empereur, Gerbo e Sicurella, che possono adattarsi in quei ruoli".

L'attenzione della stampa vira poi sugli infortunati e sulla partita di domani, in cui i rossoneri ospiteranno, tra le mura amiche dello "Zaccheria", il Fondi, squadra neopromossa posizionata momentaneamente al decimo posto, l'ultimo disponibile per l'accesso ai play-off: "Dovrò fare ancora a meno degli infortunati Agazzi, Empereur e Mazzeo, oltre allo squalificato Padovan, ma recupero Loiacono e Gerbo.

Il Fondi è una squadra sbarazzina, che corre molte e riparte velocemente con gli attaccanti. Stanno facendo dei un buon campionato e tengono bene il campo".

L'ultima analisi è sul clima ed i possibili fischi che i "Satanelli" potrebbero subire da parte del pubblico di fede rossonera, derivanti dal fatto che la squadra ha ottenuto un solo successo negli ultimi sei incontri disputati: "Ci rimarrei male se dovessero fischiarci durante la partita, perché faremmo un favore alle altre squadre che stanno lottando per la promozione diretta.

Abbiamo bisogno dell'apporto dei nostri tifosi perché si vince e si perde insieme. So che il pubblico ci sosterrà, perché conosco la piazza di Foggia. Se poi a fine partita non avremo fatto il nostro dovere sarà giusto ricevere i fischi".