La Juventus vuole davvero fare il salto di qualità per diventare temutissima anche in Europa, il prossimo sogno dei bianconeri non è un nome qualunque ma James Rodriguez, talento colombiano di proprietà del Real Madrid che non ha ancora brillato con la "camiseta blanca". Una concorrenza tosta e non un ottimo rapporto con l'allenatore del Real Zinedin Zidane potrebbero portare il gioiellino lontano dalla Spagna.
James Rodriguez, la Juve ci crede
Il via libera dell'allenatore francese potrebbe risultare decisivo per il trasferimento del colombiano alla corte di Max Allegri, il procuratore del giocatore ha affermato che il suo assistito non lascerà il Real a Gennaio ma che da Giugno ogni pista è aperta.
L'operazione per la Juve risulterebbe molto complicata e onerosa, la richiesta degli spagnoli supera i 50 milioni di euro, una cifra difficilmente raggiungibile dalla società di corso Gallieo Ferraris ma che potrebbe essere ammortizzata grazie alla vendita di uno dei gioiellini bianconeri. Come successo con Paul Pogba per acquistare Gonzalo Higuain.
Dybala sacrificato?
Il possibile sacrificato potrebbe essere Paulo Dybala, indiziato numero uno dopo i recenti malumori riguardanti le varie panchine consecutive, la Joya è molto apprezzata da Florentino Perez che lo considera uno dei talenti più puri e cristallini del panorama calcistico. L'argentino sta per rinnovare il suo contratto fino al 2021 ma come è già accaduto in passato un'offerta importante può cambiare le carte in tavola.
Ad oggi le possibilità di un trasferimento sono molto basse perchè è stato ribadito più volte dalla società bianconera che Dybala è uno dei pilastri del futuro. Il Real Madrid a causa del blocco imposto dalla Fifa non può attualmente intervenire sul mercato ma chissà se in futuro davanti ad un'offerta altissima la Juve non cambi idea.
Come cambierebbe la Juve di Allegri
Con l'arrivo del colombiano l'allenatore livornese potrebbe cambiare modulo e impiegare il 4-3-1-2 che gli fornirebbe molte più alternative in fase di impostazione e di gioco.
