Wayne Rooney e il Napoli. L'ipotesi è certamente affascinante e attira con sé i sogni e le speranze dei tifosi azzurri di vedere un campione di tale portata arrivare nel capoluogo campano per proseguire la carriera dopo tanti anni passati a Manchester. Un campione che ha dato tutto per lo United, che ha vinto con la maglia dei "Red Devils" ma che adesso sembra non essere più indispensabile come negli anni passati.

Il rapporto con José Mourinho non è mai decollato, la collocazione in campo è diventata un caso con Rooney spesso costretto a reinventarsi mezzala nei tre di centrocampo.

Molta panchina e poche partite da titolare, una situazione che un campione del livello di Wayne Rooney proprio non riesce ad accettare. E così a 31 anni "The Wonder Boy" potrebbe decidere di cambiare aria, magari provando un'esperienza fuori dall'Inghilterra.

Ovviamente i primi a farsi sotto per accaparrarsi le prestazioni, e l'immagine, di Rooney sono stati i cinesi, sempre più intenzionati a racimolare campioni da portare in Asia. Ma Wayne non vede di buon occhio un trasferimento nella Super League Cinese, preferendo un contratto in una squadra europea.

Nel corso della trasmissione "Si gonfia la rete", in onda su Radio CRC, dunque, è intervenuto Vincenzo Morabito, noto procuratore sportivo che ha dichiarato come Rooney sia stato offerto proprio al Napoli.

Una situazione che difficilmente vedrà la luce "un'idea suggestiva che ovviamente sfuma se rapportata all'ingaggio da dieci milioni l'anno dell'inglese", come dichiarato dallo stesso Morabito.

La stagione di Rooney

Finora la stagione 2016-2017 di Wayne Rooney non è da incorniciare. In Premier League ha giocato 13 partite, di cui sette da titolare ma quasi tutte nella prima parte di stagione.

Dopo la quinta giornata, infatti, Rooney è scivolato indietro nelle gerarchie e da quel momento ha giocato titolare solo in altre due occasioni, contro Swansea e Crystal Palace. Ha realizzato 1 sola rete in campionato, nella gara d'esordio contro il Bournemouth, condita però da quattro assist.

Rendimento leggermente migliore in Europa League dove il "Wonder Boy" ha disputato cinque delle sei gare in programma nella fase a gironi, partendo quattro volte dal primo minuto con 2 gol e 3 assist all'attivo. Ha giocato, inoltre, due partite in Coppa di Lega ed è partito titolare anche nel Community Shield vinto dal Manchester United per 2-1 contro il Leicester di Claudio Ranieri.