Paulo Dybala a 23 anni è l’oggetto dei desideri del #Calciomercato e la Juve cercherà con tutte le forze di trattenerlo. Il giocatore argentino ha più volte espresso il desiderio di vestire di 'blanco'. E in parte già è stato accontentato. Ma lui vuole Madrid. E per questo - sostiene 'Marca', quotidiano notoriamente vicino al club 'merengue' - la 'Joya' ha rifiutato un'offerta del Barcellona. Secondo informazioni riservate dello stesso quotidiano spagnolo, Zidane starebbe monitorando il rendimento quotidiano del giocatore negli allenamenti. Le risposte sarebbero positive, Dybala non teme la pressione e lo ha già dimostrato nella prima stagione di Serie A a Palermo realizzando 19 reti.
La Juventus è determinata
La verità è che di offerte la #Juventus ne ha ricevute numerose. La risposta è sempre la stessa: “No grazie”. Beppe Marotta sa che il contratto di cinque anni firmato nel 2015 non rappresenta una garanzia. E la #Juventus sta lavorando per blindarlo. Il club bianconero vuole prolungare il contratto della ‘Joya’. L'ad bianconero pochi giorni fa – come riporta ‘IlCorriereDelloSport.it’ ha ribadito che su questo fronte non ci sono problemi: “Con Dybala e il suo entourage i rapporti sono ottimi. Siamo nella fase del rinnovo e la società è pronta, riconoscendogli le cose buone fatte, ad adeguarlo dal punto di vista economico”. La riunione con Pierpaolo Triulzi, agente del giocatore, è fissata per la settimana prossima ed ha carattere di urgenza.
Sarebbero 7 – secondo le indiscrezioni - i milioni di euro che verranno offerti al giocatore. Cifre sui cui si aggira il collega Gonzalo Higuain.
Sacchi e i precedenti trasferimenti
Arrigo Sacchi, attualmente commentatore tv per Mediaset Premium e per una stagione direttore sportivo del #Real Madrid, è in buoni rapporti con Florentino Perez.
E anche i suoi consigli - sostiene 'Marca' - potrebbero essere determinanti: ”E’ il nuovo Messi. Acquistalo” - dice Sacchi.A dire il vero Dybala non sarebbe il primo giocatore che #Juventus e #Real Madrid scambiano. Possiamo ricordare il trasferimento record di Zidane del 2001. O quello di Cannavaro nel periodo in cui la Juve subì la retrocessione e vinse il Pallone d’oro. Oppure la stagione negativa di Emerson o l'affidabilità tedesca di Khedira. Madrid crede nelle potenzialità di 'galacticos' della 'Joya'.