Il 2017 della Juventus è iniziato con luci e ombre: se da un lato i bianconeri hanno vinto la prima partita dell'anno - battendo con un secco tre a zero il Bologna di Roberto Donadoni - ed hanno superato il turno in coppa Italia - sbarazzandosi dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini - dall'altro hanno subito una pesante sconfitta in quel di Firenze, consentendo alla Roma di accorciare la classifica e di riaprire un campionato che sembrava già chiuso. La squadra guidata da Massimiliano Allegri non sembra avere quella solidità difensiva che l'aveva resa pressochè imperforabile nel corso della passata stagione e per questo motivo appare molto più fragile rispetto alle Juventus degli altri anni.

Per ora la classifica continua a dare ragione alla Vecchia Signora, ma alcuni numeri non possono che preoccupare i sostenitori dei campioni d'Italia. Ad eccezione della trasferta all'Olimpico di inizio campionato infatti - vinta grazie ad un gol realizzato da Khedira - la Juventus ha perso tutte le trasferte più insidiose nelle quali è stata impegnata: le due di Milano, quella di Genova ed infine quella di Firenze. Se dunque in campo i bianconeri stanno attraversando un periodo piuttosto complicato, per quanto riguarda le vicende extra-campo invece, nella giornata di ieri il club torinese ha vissuto una giornata storica: è stato infatti presentato il nuovo logo della Juventus, logo che ha fatto molto discutere i tifosi bianconeri e non solo.

E se tutti seguissero lo stile Juventus? Ecco gli altri loghi

Il nuovo logo della Juventus rappresenta un taglio netto con la storia e con la tradizione passata: un logo stilizzato, con l'obiettivo di conquistare nuovi mercati e rendere la squadra bianconera un brand popolare in tutto il mondo, non solo tra gli appasionati di calcio.

Una presa di posizione netta da parte del club campione d'Italia, una scelta che non ha entusiasmato una parte del tifo juventino, dispiaciuto per la totale scomparsa del vecchio logo e con esso di 120 anni di storia. La Juventus dunque, dopo essere stata la prima squadra italiana a costruire uno stadio di proprietà, diventa anche la prima ad intraprendere la strada di un nuovo logo così in controtendenza rispetto alle tradizioni.

A tal proposito, il noto graphic designer italo/argentino Emilio Sansolini ha provato ad immaginare come potrebbero diventare i loghi di Inter, Milan, Napoli, Roma e Lazio se tutti questi club dovessero seguire la scelta grafica effettuata dalla Juventus. Ecco come potrebbero essere i nuovi loghi: