Una tempesta in un bicchier d'acqua. Tanto rumor per nulla. Chi più ne ha più ne metta. Non si può che rispondere all'italiana all'ennesima colata di insinuazioni inglesi sul nostro calcio. Perchè di questo si tratta. I tabloid hanno preso a pretesto uno scontro di gioco fra Gianluca Lapadula e Joe hart in Milan-Torino di Coppa Italia, per inzuppare il pane nella critica verso l'Italia del pallone.

E' un attimo: Hart a terra, Lapadula si dispera e chiama i medici

Secondo tempo di Milan-Torino a San Siro. Gran freddo, grande umidità. Sembra un normale scontro di gioco, ottima uscita di Joe Hart su Gianluca Lapadula, sul 2-1 per il Milan.

Lapadula si volta di scatto, si mette le mani nei capelli e chiama subito in campo i medici. Non c'era cattiveria, solo dispiacere da parte dell'attaccante rossonero. Mentre Hart riceve i soccorsi, Lapadula si spiega con i giocatori del Torino, che non lo assalgono come di solito accade in casi del genere con il portiere a terra, e i con i suoi compagni. Il rossonero mostra il tacchetto, spiegando abbastanza chiaramente di avwer toccato Hart alla fronte con il tacchetto, non volendolo, quando ormai lo aveva superato e aveva perso la palla. La reazione di Joe Hart è serena e sorridente, ha capito la buona fede del suo avversario (in campo certe sensazioni sono immediate, di pelle), si mette la benda attorno alla fronte e continua a giocare.

Grande sportivo e uomo vero, Hart.

La marmellata negativa dei tabloid inglesi

La normalità dell'accaduto di San Siro si scontra con l'assurdità dei media inglesi. Il Daily Mirror parla di "cortesia con i tacchetti in faccia", se non altro si sofferma anche sullo lo spavento del neo azzurro, una volta accortosi di quello che era successo.

Il Sun invece addita Lapadula per aver trasformato il portiere inglese"in uno dei Teletubbies", dopo lo scontro, per via del copricapo con cui Hart ha continuato la partita. Sul Daily Mail spunta la"collisione horror". Insomma, la stampa inglese ha pretestuosamente accusato Gianluca Lapadula, senza che in realtà ve ne fosse motivo. Nel dopo-partita, sia Sinisa Mihajlovic che i suoi giocatori non hanno minimamente fatto cenno all'episodio. Ci hanno pensato i tabloid d'Oltremanica. I soliti.