Sta vivendo un periodo di flessione il Real Madrid di Zidane. I Galacticos avevano già dato segni di cedimento in Liga, dove hanno interrotto la loro serie di 40 partite senza sconfitte in casa del Siviglia due domeniche fa. Ma ieri sera, al Balaidos di Vigo, Cristiano Ronaldo e compagni hanno dovuto interrompere il loro cammino in copa del Rey. Non è bastato infatti il 2-2 esterno per ribaltare il clamoroso 1-2 patito in casa la scorsa settimana (reti di Iago Aspas e Jonny, ndr) e così, per il terzo anno consecutivo, si interrompe anzitempo il cammino in Coppa.
Tutti ricorderanno la clamorosa l'eliminazione della scorsa stagione, quando Rafa Benitez fece giocare lo squalificato Denis Cheryshev contro il Cadice, squadra di terza serie, ma eravamo ancora nel mese di dicembre e da lì il Real riuscì a risalire dalle proprie ceneri fino al trionfo di San Siro in Champions. Quest'anno invece, il tempo per risollevarsi è poco, Siviglia e Barcellona scalpitano in Liga e, soprattutto, tra meno di tre settimane al Bernabeu arriva il lanciatissimo Napoli di Sarri, che punta ad ottenere uno scalpo importante in questa sua campagna europea (e vendicare la sconfitta del 1987, ndr).
Niente triplete per Zidane
Nella sua brevissima esperienza da tecnico, Zidane può già vantare un palmares fatto da una Champions League, una Supercoppa Europea ed un Mondiale per un Club e quest'anno sembrava pronto per aumentare il bottino, addirittura puntando al triplete.
Ma il sogno per quest'anno è sfumato, come detto, al Balaidos. Una gara complicata già in partenza, con la consapevolezza di dover segnare almeno due reti, che si è complicata ancora di più nel finale di primo tempo, quando Danilo ha siglato uno sfortunato autogol che ha portato avanti il Celta. CR7 ha ristabilito la parità, ma nel finale il gol di Daniel Wass è stato come una sentenza, inutile il punto di Lucas Vazquez nel finale.
Il 2-2 porta quindi la squadra di Eduardo Berizzo in semifinale.
Stasera tocca al Barça
L'uscita di scena del Real Madrid, spiana la strada al Barcellona che questa sera, al Camp Nou potrà raggiungere la semifinale ed avvicinarsi al terzo trionfo consecutivo in Copa del Rey. Agli uomini di Luis Enrique difatti basterà non perdere contro la Real Sociedad (sconfitta 1-0 all'Anoeta settimana scorsa, ndr) per completare il lotto delle semifinaliste Celta Vigo, Atletico Madrid e Deportivo Alaves.
Non è una grande annata questa per i blaugrana, ma se non altro, nell'ultimo periodo, hanno dato qualche segnale di risveglio, vuoi anche per la straripante condizione di forma di Messi che come al solito si carica la squadra sulle spalle, riuscendo a sopperire anche ad assenze importanti, vedi un terzino destro (da quando è andato via Dani Alves, non c'è più un giocatore di ruolo adatto per ricoprire quella posizione, tranne Aleix Vidal, relegato però ai margini), ed il recente infortunio di Sergio Busquets che si prospetta abbastanza lungo.
Stasera dunque fischio d'inizio alle 21.15, in Italia purtroppo non sarà possibile vedere la partita perché Fox Sports che detiene i diritti per la Liga, non ne è proprietario per la Copa; del resto in Spagna c'è una netta distinzione tra campionato, gestito ed organizzato dalla LFP, la nostra Lega Calcio e la Copa del Rey, gestita ed organizzata dalla RFEF, la Federcalcio Spagnola ed i contrasti tra le due sono accesi più che mai, a tutto discapito degli appassionati.