Domenica sera la Juventus affronterà l'Inter allo Stadium. Vincere per dare un segnale forte agli avversari e continuare il processo di crescita, Allegri dovrebbe schierare ancora il 4-2-3-1. C'è un dubbio relativo all'utilizzo di Claudio Marchisio, con Khedira e Pjanic che si giocano il posto. Tutto confermato invece per quanto riguarda le quattro punte Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain.

Risultato incerto con la Juve favorita

La super sfida di domenica sera vede leggermente favorita la Juventus che, oltre al fattore campo, conta anche la sulla striscia di risultati convincenti.

Nonostante questo, l'Inter è in netta crescita, l'eliminazione subita in Coppa Italia contro la Lazio è stato solo un incidente di percorso e vorrà andare a Torino per giocarsela e cercare di fare punti. Allegri dovrebbe mantenere lo stesso modulo di gioco delle ultime tre partite, ovvero il 4-2-3-1 con un unico dubbio sulla presenza o meno di Claudio Marchisio. In questo caso ci sarebbero due posti per tre maglie e gli ultimi allenamenti daranno indicazioni più precise.

Torna Benatia, Lemina unico indisponibile

Finalmente Allegri può avere problemi di abbondanza, dato che nell'infermeria bianconera c'è soltanto Mario Lemina. Con il rientro di Marchisio e anche quello di Dani Alves il gruppo è al completo e contro l'Inter si potrà contare sull'aiuto di tutti.

Benatia è tornato dopo l'eliminazione del Marocco dalla Coppa d'Africa, mentre Marko Pjaca sta piano piano accumulando minuti e potrebbe essere l'arma da sfoderare nella ripresa. Pioli ha saputo dare un equilibrio alla squadra e adesso l'Inter è davvero un avversario difficile da affrontare, con l'arrivo di Gagliardini poi ha trovato un ottimo rinforzo a centrocampo.

Icardi è il pericolo numero uno, lui alla Juventus segna sempre, ma anche Peresic e Candreva sono da tenere sotto controllo sulle corsie. Servirà l'aiuto di Alex Sandro e il grande sacrificio di Mandzukic, oltre alla vena realizzativa di Dybala e Gonzalo Higuain. Mai come questa volta il risultato del derby d'Italia è incerto.