Un po' di Asia in quel di Cagliari. Nella meravigliosa isola sarda è pronto a sbarcare il primo giocatore nordcoreano della storia del calcio italiano, nonché il primo calciatore asiatico ha vestire la gloriosa maglia dei Quattro Mori, lui è Kwang Song Han.
Chi è Han
Il giovane classe 1998 approda a Cagliari, con delle credenziali di tutto rispetto, alto 1 e 78, ambidestro e con delle capacità tecniche focalizzate precisamente nel dribbling secco, nel fiuto del gol e in una grandissima visione di gioco. Vincitore del campionato asiatico under 16 con la rappresentativa di categoria della Corea del Nord, Han ha partecipato ai campionati del mondo under 17, impressionando gli osservatori di mezzo mondo e in particolare stregando, proprio Alberto Panigatti, osservatore del Cagliari Calcio, che lo ha voluto subito tesserare inserendolo nella rosa della Primavera.
I sardi continuano, quindi, quella indole italiana a portare in patria giocatori provenienti dall'Asia, con Han che diventa l'undicesimo della storia, dopo la prima comparsa del genoano Kazuyoshi Miura nel lontano 1994, i successivi Nakata (1998), Nakamura (2002) e i più recenti Nagatomo, (ormai da ben sette anni in Italia) e Keisuke Honda, con i suoi tre anni di presenze nella nostra Serie A.
A volte ritornano
Han con la sua origine nordcoreana, richiama alla mente di noi italiani, una delle più grandi delusioni della nostra storia calcistica, che probabilmente, in pochi ricorderanno, ovvero la clamorosa uscita dai campionati del mondo del 1966 in Inghilterra, dove gli azzurri capitanati dalle leggende Facchetti, Albertosi, Rivera e Mazzola furono battuti ed eliminati alla prima fase proprio dalla Corea del Nord di Han, che in quel lontano 66' non era ancora nemmeno un progetto di mamma e papà.
A volte, quindi, ritornano, ma in questo caso l'epilogo sarà completamente diverso, con il ragazzo che sarà di grande aiuto per la futura causa rossoblu, anche se l'imminente partenza di Ibarbo, potrebbe già riservargli qualche posto in prima squadra.