La Juventus sta già pensando alla prossima sessione di Calciomercato estivo; l'obiettivo principale è un centrocampista di qualità e di livello affidabile, per il quale Beppe Marotta sarebbe disposto a mettere sul piatto una cifra molto alta. Il nome più caldo è quello di Marco Verratti, che dopo la delusione in Europa con il Paris Saint Germain (eliminato dal Barcellona dopo una partita che è già nella storia del calcio), potrebbe decidere di cambiare squadra al termine della stagione. La Juventus lo segue da tempo e ha già avuto dei contatti con il suo agente, Donato Di Campli, che è in ottimi rapporti con Beppe Marotta.
Per Verratti, però, serviranno almeno ottanta milioni di euro, inoltre su di lui ci sono alcuni importanti club europei (come Inter, Bayern Monaco e Arsenal). La Juventus, dunque, potrebbe decidere di puntare su un giocatore meno costoso. Nel mirino di Marotta, infatti, ci sono anche Fabregas, Tolisso, Brozovic e Banega. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato bianconero.
Juve, maxi scambio con l'Inter a giugno? La situazione
Nel caso in cui non dovessero andare in porto le trattative con Marco Verratti e con Corentin Tolisso dell'Olympique Lione (autore di una prestazione straordinaria in Europa League contro la Roma), la Juventus potrebbe decidere di puntare su centrocampisti dal costo più basso.
Un profilo da tempo nel mirino di Beppe Marotta è quello di Ever Banega; il centrocampista argentino, infatti è seguito dalla Juventus sin da quando giocava al Valencia. Banega ha poi scelto di trasferirsi all'Inter, ma in maglia nerazzurra sta trovando pochissimo spazio. L'allenatore nerazzurro Pioli, infatti, gli preferisce giocatori con caratteristiche diverse, come Joao Mario e Marcelo Brozovic.
L'Inter, dunque, potrebbe decidere di offrire uno scambio alla Juventus: il cartellino di Ever Banega e un forte conguaglio cash in cambio di quello di Mario Mandzukic. L'attaccante croato, infatti, dopo le ottime prestazioni nel nuovo ruolo, è finito nel mirino del gruppo Suning.
