L'Inter è sempre attiva sul mercato e approfitta di ogni occasione utile per visionare e documentarsi su tutti quei giovani talenti in giro per l'Europa che sono pronti ad esplodere e diventare dei top player. La linea dettata dalla proprietà Suning infatti è ormai chiara: si deve puntare su calciatori giovani e con grandi prospettive future. L'idea è quella di scovare i migliori giovani d'Europa e provare ad accaparrarseli prima che possano affermarsi sulla scena internazionale, in modo da bruciare la concorrenza degli altri top club europei.

Osservatori ieri in tribuna allo Stade Louis II

Proprio in quest'ottica va vista la presenza di alcuni osservatori nerazzurri ieri allo stadio Louis II del principato di Monaco. Gli scout nerazzurri hanno approfittato del match di ritorno degli ottavi di Champions League tra Monaco e Manchester City per osservare da vicino due giovani calciatori del Monaco. Si tratta di Kylian Mbappé Lottin e di Tiémoué Bakayoko rispettivamente attaccante e centrocampista della squadra del Principato. Gli osservatori interisti sono rimasti letteralmente stregati da entrambi i giocatori che tra l'altro sono andati a segno nel 3-1 con cui il Monaco ha sconfitto il Manchester City ribaltando il risultato dell'andata e qualificandosi per i quarti di Champions League.

Soprattutto Mbappè, che già aveva segnato nel match d'andata, si è rivelato imprendibile per i difensori della squadra inglese e da solo ha messo a ferro e fuoco la retroguardia dei Citizen.

Kylian Mbappé Lottin: il nuovo Henry

Kylian Mbappé è un calciatore francese di origini camerunensi nato il 20 dicembre 1998 e può giostrare sia da prima punta per via del suo innato fiuto del gol, che da attaccante esterno grazie a una velocità di base e una rapidità di esecuzione veramente incredibili.

Nonostante non abbia ancora compiuto 20 anni il ragazzo sembra essere già piuttosto maturo e in campo sicuramente non pecca in personalità. Quest'anno con la maglia del Monaco è letteralmente esploso collezionando la bellezza di 17 gol in 30 partite disputate, una media superiore a 1 gol ogni 2 partite dunque, numeri questi che hanno subito attirato le attenzione di tantissimi club di primissima fascia.

Siamo pronti a scommettere che il ragazzo, da molti paragonato ad Henry per via delle sue movenze, sarà il pezzo pregiato della prossima sessione di mercato.