La gestione de boer in casa Inter non è stata il top, tanto è vero che è terminata con l'esonero del tecnico olandese a novembre. Il problema non è stato solo nei risultati negativi ottenuti sul campo, ma anche nei rapporti con i calciatori. Un giocatore su tutti ha rotto con l'olandese durante la sua gestione, si tratta del centrocampista francese Geoffrey Kondogbia, che fu sostituito a metà primo tempo nel match di fine settembre contro il Bologna. Il giocatore ospite al programma Football Show, in onda su Bein Sports France, ha parlato dell'episodio, rivelando come anche altri giocatori non avessero un rapporto idilliaco con il tecnico olandese:

L'arrivo di Pioli ha cambiato le cose: "Non posso negare che nel sistema tattico di Pioli mi trovo a mio agio, ma credo che sia anche una cosa mentale e di fiducia.

Si sa che nel calcio contano i moduli, ma ciò che conta è come vanno le cose sul campo".

L'episodio della sostituzione contro il Bologna: "Fu un momento molto duro, io parlai con il tecnico olandese dicendogli come non fossi d'accordo con le sue scelte ma l'ultima parola spettava a lui. Se De Boer fosse rimasto avrei trovato grandi difficoltà a continuare la mia avventura in nerazzurro".

Qualcosa si è rotto: "Qualcosa si è rotto in quel momento ma io non sono stato l'unico ad avere grandi difficoltà con il tecnico olandese. Anche il centrocampista croato, Marcelo Brozovic, ha avuto difficoltà con lui. L'arrivo di Pioli non ha migliorato solo la mia situazione, ma anche quella di molti giocatori.

Si parla di me perché mediaticamente fu il caso che fece più rumore".

La mancata convocazione nella Francia di Deschamps: "La nazionale francese è un obiettivo per tutti i calciatori, e io sono tra quelli che mirano ad essere convocati. Bisogna lavorare duro ogni giorno, ma in primis bisogna pensare ad impegnarsi con il proprio club. Deschamps è un commissario tecnico che segue costantemente tutti i giocatori che rientrano nel giro dei Bleus, io devo pensare al mio lavoro e fare delle buone prestazioni per essere in lista”.