Come tutti sanno, la partita dei quarti di Champions League tra Borussia Dortmund e Monaco è stata rinviata a causa di un'esplosione che ha coinvolto il pullman che stava portando la squadra di casa allo stadio. Dell'episodio ha fatto le spese il difensore giallonero Bartra, rimasto lievemente ferito. Quello di cui forse non tutti sono a conoscenza è la splendida iniziativa lanciata dall'account Twitter della società tedesca, che sul social network ha dato vita all'hashtag #bedforawayfans, un letto per i tifosi in trasferta. Già, perché sicuramente i tifosi giunti da Montecarlo non potevano immaginare una situazione simile, e molti rischiavano di dover tornare a casa senza aver assistito all'incontro, che, lo ricordiamo, si disputerà oggi alle 18:45.
L'iniziativa
A quel punto, ecco la bellissima trovata del borussia dortmund, che lanciando l'hashtag in questione, ha mobilitato la solidarietà dei propri tifosi, pronti a raccogliere il messaggio e ad ospitare i rivali per una notte. E ovviamente, non sono mancate le foto, stupende, che hanno testimoniato quanto accaduto martedì sera in tante abitazioni di Dortmund.
Amazing scenes last night as tons of Dortmund fans shared fans shared their homes with Monaco fans. #bedforawayfans pic.twitter.com/pSq0iXyiLn
— Coral (@Coral) 12 aprile 2017
#bedforawayfans: Die Fans von Dortmund und Monaco halten zusammen https://t.co/mDpYvfIIZ9 via @faznet
— Hotelverband IHA (@hotellerie_de) 12 aprile 2017
Supporters van Borussia Dortmund boden gisteravond supporters van Monaco een slaapplek aan. #bedforawayfans https://t.co/JJ7XBd5EBT pic.twitter.com/WioLYPHojj
— Dagblad Metro (@Metro) 12 aprile 2017
Danke Schon @Arkanilium ! #bedforawayfans #monaco #dortmund #Fussball #bvbasm pic.twitter.com/szxM1litBg
— Adrien Thomas (@Adrien_Thomas) 12 aprile 2017
When Terrorism divides Football Unites. After yesterday explosion Dortmund home fans accommodated away fans...
— Carol Radull (@CarolRadull) 12 aprile 2017
#BedForAwayFans
Respect 👏 pic.twitter.com/KAbMHwAqVo
Crediamo di non scadere nella facile retorica se affermiamo che immagini del genere ci riconciliano con l'autentico spirito del calcio, di quello che dovrebbe essere un modo per fare festa, gioendo e soffrendo per la propria squadra del cuore.
E cose del genere rappresentano ancor di più una ventata d'aria fresca se arrivano dopo le sconcertanti notizie riguardanti l'avvenimento che ha dato loro origine.
I fatti
Già, perché nella serata di Dortmund, abbiamo assistito, pur senza vedere una partita di calcio, alle due facce di questo sport. Da un lato la bellissima iniziativa di cui abbiamo appena parlato.
Dall'altro il "fattaccio" antecedente. Poco prima dell'inizio dell'incontro di martedì sera, nel corso del tragitto che l'autobus che trasportava i giocatori del Borussia allo stadio stava compiendo, si sono verificate tre esplosioni. Una di queste ha avuto delle conseguenze, fortunatamente non gravi, per il difensore spagnolo del Dortmund Marc Bartra, trasportato in ospedale con dei tagli ad un braccio.
In un primo momento non si è esclusa alcuna ipotesi su chi potessero essere gli autori del fattaccio. Non era neanche stata scartata la possibilità che si trattasse di tifoserie rivali. Quello di cui la polizia tedesca era certa è che si trattava comunque di un attacco mirato alla squadra giallonera. Nelle ultime ore si sta facendo strada l'ipotesi che riconduce all'estremismo islamico.