Allo Juventus Stadium è andata in scena una delle partite più belle dell'anno, un quarto di Champions League che vale una finale, una partita dallo spessore tecnico altissimo e che ha visto in campo due tra le migliori squadre d'Europa. Troppo difficile resistere alla tentazione di vedere nello stesso campo campioni del calibro di Gonzalo Higuain, Paulo Dybala, Gianluigi Buffon da una parte e Lionel Messi, Luis Suárez e Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar. A prescindere dalla squadra per la quale si possa fare il tifo o per la quale si giochi, assistere ad un match così importante è desiderio di tutti.

In tribuna erano presenti tante autorità, tanti calciatori di altre squadre, tante persone dello spettacolo, ma "lui non doveva esserci", almeno secondo alcuni, che gratuitamente attaccano sui social network, nascondendosi dietro il monitor di un pc o di uno smartphone.

Polemiche su polemiche in casa Inter

Allo Juventus Stadium, c'era il centrocampista dell'Inter Roberto Gagliardini, che ha scelto il nerazzurro lo scorso gennaio dopo un lungo corteggiamento da parte della società meneghina che ha battuto la concorrenza proprio della Juventus. Forse è stato proprio questo il motivo per il quale alcuni tifosi si sono schierati contro Gagliardini. Il motivo, però, è di quelli davvero banali. In un periodo in cui le cose sul campo per i nerazzurri vanno tutt'altro che bene, c'è chi pensa a banalità ed attacca gratuitamente un ragazzo che ama il calcio e che non ha resistito alla tentazione di vedere una partita così importante come quella andata in scena ieri sera a Torino.

Prendersela perché il miglior centrocampista della rosa nerazzurra si è recato allo Juventus Stadium per assistere a Juventus - Barcellona non ha grande senso e non è per niente giustificabile.

Roberto Gagliardini era tra i tanti presenti allo Juventus Stadium, ed era insieme agli ex compagni dell'Atalanta. Il ragazzo ha scelto di andare a godersi una notte di Champions, assieme a Spinazzola, Caldara e Conti.

Per i "giovani terribili" dell'Atalanta (Gagliardini ormai ex, Caldara già Juventuno, e gli altri due che presto lasceranno Bergano), sarebbe stato un peccato dover rinunciare a tale spettacolo. Viste le prospettive di crescita di tutti e quattro, ieri il match è stato vissuto dalla tribuna, ma con ogni probabilità tra qualche anno ci saranno anche loro tra i protagonisti di queste magnifiche notti, o almeno è quello che gli si augura. Troppe inutili critiche sui social network nei confronti del centrocampista nerazzurro.