Forti le critiche spagnole nelle ultime ore per quanto accaduto a Nyon durante il sorteggio delle semifinali di Champions League. La Juve incontrerà il Monaco nella prossima doppia sfida di Champions mentre l'altra sfida vedrà sfidarsi Real Madrid e Atletico Madrid. L'accusa spagnola è rivolta a Ian Rush, l'autore dell'estrazione delle palline in cui erano contenuti i nomi delle squadre sorteggiate. Secondo la stampa spagnola la Juventus è stata volutamente aiutata nell'estrazione.

Sorteggio falsato?

Durante l'estrazione delle palline presenti nelle ciotole, Ian Rush non ha mescolato dopo aver pescato la sfera contenente il nome del Real Madrid.

Ma non è tutto: l'ex calciatore gallese ha scartato le palline contenenti i nomi di Juventus e Monaco per pescare la pallina contenente il nome dell'Atletico di Madrid, pilotando dunque il sorteggio delle semifinali di Champions League. Queste le accuse provenienti dalla terra iberica la quale ritiene che il sorteggio sia stato falsato e manipolato a favore della Juve e a discapito delle due squadre spagnole. D'altronde i club spagnoli negli ultimi anni hanno raggiunto sempre le fasi finali della Champions League. Quest'anno invece non ci potrà essere una finale tutta made in Spain data la decisione del sorteggio.

Da quanto si evince dai numerosi video riprodotti sul web sembra davvero fondata la critica degli spagnoli.

E' evidente che Ian Rush non mescoli le tre palline (Atletico Madrid, Juventus e Monaco) contenute nella ciotola. Si tratta di semplice distrazione dell'ex calciatore gallese o c'è davvero qualcosa dietro? A chiarire le idee di tutti e a spegnere o alimentare ulteriori critiche saranno solo eventuali dichiarazioni future di Ian Rush o della UEFA.

Juve favorita dal sorteggio?

La Juve incontrerà il Monaco nelle semifinali di Champions League. Sulla carta è la squadra meno favorita per la vittoria del massimo campionato europeo. Ecco quindi da cosa vengono alimentate le critiche. La squadra del Principato però non è assolutamente da sottovalutare: quella di Jardim è una formazione giovanissima e dotata di numerosi fuoriclasse, capaci di colpire in ogni momento della partita.

Non è un caso che il Monaco è la squadra più prolifica in Europa. Da Bernardo Silva a Fabinho, passando per Lemar fino al giovanissimo Mbappé e al ritrovato Falcao. La Juve dovrà tenere gli occhi ben aperti se vuole blindare sin dalla sfida di Monaco la qualificazione alla finale di Champions League.