In questi giorni la stampa si è scatenata ad immaginare gli scenari futuri dell’Inter. Più sono negativi i risultati in campo, più aumentano le indiscrezioni che fanno sognare, ma allo stesso tempo confondono sempre più i tifosi, spiazzati dai tanti nomi. Infatti, dopo il pareggio col Torino, che ha definitivamente chiuso il discorso Champions League per i nerazzurri, c’è stato un calo psicologico spaventoso che ha portato a guadagnare solo due punti in sei partite. Un crollo verticale che ha molte ragioni e che pagheranno in tanti, a partire da Stefano Pioli, che sembra destinato a lasciare la panchina per finire in Cina ad allenare lo Jiangsu Suning o in qualche squadra italiana, come la Fiorentina.

In molti sono pronti a partire

Anche molti giocatori sono dati in partenza dai giornali: i nomi aumentano ad ogni pessima prestazione dei nerazzurri, tanto che secondo le ultime voci, la rosa degli incedibili sarebbe addirittura limitata ai nomi di Icardi, Gagliardini e Candreva. Altri, che fino a qualche settimana fa sembravano intoccabili, come Handanovic, Miranda, Medel, D’Ambrosio, Kondogbia e Joao Mario, dopo le ultime gare non sembrano più così incedibili. Molte le offerte per Perisic, che partirà solo se le proposte saliranno ancora di prezzo. Si punta a fare delle plusvalenze con i due prestiti con diritto di riscatto, Ranocchia e Jovetic, ma anche con Brozovic, Murillo, Banega e perfino Eder, richiesto in Premier: l’Inter dovrebbe riuscire a guadagnare 30 milioni entro il 30 giugno per dare l’addio definitivo alla morsa del fair play finanziario.

Il nuovo allenatore: già tutto deciso?

E poi ci sono le operazioni in entrata, a partire dal nuovo allenatore: in tanti hanno notato che i nerazzurri si stanno muovendo da settimane in modo preciso nel mercato, come se avessero già delle chiare indicazioni su quale squadra formare. Che ci sia già l’accordo con un grosso nome?

Non resta che aspettare, evitando di sbilanciarsi tra i soliti Conte, Simeone, Spalletti e, nome fresco di giornata, addirittura Sarri. Sembrano scendere, almeno in questo momento, le quotazioni di allenatori totalmente all’oscuro del nostro campionato.

L’assalto alla Roma

Tra le curiosità delle ultime ore, i media parlano di una vera offensiva dell’Inter nei confronti della Roma: non solo l’interessamento per Manolas di cui si vocifera ormai da mesi, ma anche un’offerta per Nainggolan, sulla quale, secondo la Gazzetta dello Sport, ci sarebbe stata un’improvvisa apertura dei giallorossi.

Meno probabile, l’arrivo, in caso di mancato accordo con la sua società, di un uomo-spogliatoio come De Rossi, che, secondo Tuttosport, potrebbe trovar casa a Milano con un biennale da 5 milioni di euro. Sembra ormai fatta, invece, per il secondo portiere: il vice di Handanovic sarà Daniele Padelli che arriverà dal Torino a parametro zero.