Il Milan sta cercando in tutti i modi di qualificarsi alla prossima Europa League (manca dalle competizioni continentali dal 2014, dopo gli ottavi di finale di Champions contro l'Atletico Madrid futuro finalista), per poi rifondare la rosa in estate grazie al sostanzioso budget messo a disposizione della nuova proprietà cinese (il gruppo capitanato da Li Yonghong).
L'amministratore delegato Marco Fassone e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli hanno il compito di portare il Milan ai livelli che spettano ad un club importante e che ha fatto la storia del calcio italiano, europeo ed internazionale.
Ci saranno diverse operazioni in entrata ma anche in uscita diversi elementi non vestiranno più il rossonero dalla prossima stagione: sono certi di dire addio infatti Gerard Deulofeu (l'esterno spagnolo verrà riacquistato con diritto di recompra dall'Everton per poi rivenderlo al miglior acquirente) e Carlos Bacca (il colombiano potrebbe finire in Premier League, ha offerte dalla Cina che ha rifiutato in gennaio e si parla recentemente di un suo accostamento a Roma in caso di arrivo sulla panchina del club giallorosso di Unay Emery, suo 'maestro' a Siviglia con cui ha vinto due volte l'Europa League), mentre è da valutare la situazione di Suso.
Milan e il sogno Morata
Per quanto riguarda il mercato in entrata il Milan pare aver già messo le mani su Musacchio: il difensore centrale del Villareal verrà pagato una cifra intorno ai 18 milioni di euro.
Ma il pezzo grosso riguarda l'attacco: come successore di Carlos Bacca il club di via Aldo Rossi pare non mollare Alvaro Morata, bomber del Real Madrid ed ex Juventus che non riesce a trovare spazio nell'11 titolare di Zinedine Zidane (chiuso dai mostri sacri Bale-Benzema-Cristiano Ronaldo, con Lucas Vazquez e Marco Asensio alternative di lusso).
L'ex bomber bianconero (con cui ha giocato da protagonista la finale di Champions 2015 contro il Barcellona di Luis Enrique) è attratto anche dalla Premier League, dove il Chelsea è pronto a fare follie per portarlo in Inghilterra. Il ds Mirabelli è stato martedì a Madrid per assistere al derby tra Real e Atletico per tessere i contatti con l'entourage del calciatore iberico (lo rappresenta il padre).
Morata sarebbe ben lieto di tornare in Italia (la sua fidanzata e futura moglie è di Mestre) ma i costi dell'operazione sono alti: servono 60 milioni di euro per il cartellino e 6 all'anno al calciatore. La richiesta però non spaventa il presidente Li.
