Il primo treble (a noi piace dirlo cosi) della Vecchia Signora oppure la seconda Champions League di fila (mai nessuno ci è riuscito) delle merengues? Il conto alla rovescia avvicina sempre di più il giorno cruciale, che decreterà la squadra campione d'Europa della stagione 2016/17 tra il Real Madrid e la Juventus nella finale di Cardiff.

La Casa Blanca

Il Real di Zinedine Zidane è alla sua terza finale in quattro anni, dopo aver vinto rispettivamente a Lisbona e Milano con i cugini dell'Atletico la decima e l'undecima Coppa blanca. Di Coppe dei Campioni, appunto, proprio il Real di Di Stefano ne aveva vinte cinque consecutive.

Da quando esiste la nuova formula della UEFA Champions League nessuno ne ha mai vinte due di fila. Zizou ha l'opportunità di essere il primo allenatore a riuscirci, dopo essere già entrato nell'albo di coloro che l'hanno vinta sia da giocatori che da tecnici, emulando Ancelotti e Guardiola (gli unici del nuovo millennio). CR7&Co sapranno essergli d'aiuto.

Capitolo Juve

Ma passiamo in terra tricolore. Anche qui c'è di mezzo la storia, quella che potrebbe consegnare alla Juventus la prima tripletta dopo averla sfiorata due anni fa, quando ad avere la meglio fu il Barça di Luis Enrique all'Olympiastadion di Berlino, che evocava bei ricordi e qualche coincidenza di troppo a chi, quasi nove anni prima, in quello stadio aveva vinto una Coppa del Mondo, Gianluigi Buffon.

Il portiere di Carrara è ora alla terza finale nella massima competizione europea (perse le altre due con Milan, e appunto Barcellona) e sulla soglia dei quarant'anni manca di due titoli in carriera, la Champions League e il Pallone d'Oro, il cui vincitore molto probabilmente sarà decretato proprio in Galles. I calciatori e la dirigenza della Juventus fanno trasparire la massima serenità, ma sappiamo che la pressione è tanta dalla loro parte.

Berlino è ancora lì, negli occhi di tutti, anche e soprattutto di Max Allegri. Il tecnico livornese, l'allenatore con la miglior percentuale di vittorie coi bianconeri, potrebbe vincere l'ottavo titolo con la Juventus dopo tre scudetti, tre coppe italia e una Supercoppa, puntando i record di titoli di Marcello Lippi (13) e Giovanni Trapattoni (14).

Il conte Max

E proprio lui, l'uomo che ha cancellato i vecchi ricordi di Antonio Conte, tre scudetti in tre anni di Juve (dopo due settimi posti), potrebbe rincontrare proprio l'attuale allenatore del Chelsea in Premier (su di lui c'è l'Arsenal) o magari in Italia, dove sempre Conte sembra essere accostato insistentemente all'Inter. Voci di mercato, tutte altre questioni. Ora c'è una finale da giocare, una Champions da vincere e una storia da scrivere.