In attesa della questione allenatore, l’Inter pensa alla prossima stagione e cerca di rinforzare la propria rosa. Conte si allontana, ma il progetto tecnico va avanti lo stesso. Resta difficile, se non impossibile, l’Ipotesi legata a Sarri: nelle ultime ore, infatti, era circolato anche il nome dell’allenatore partenopeo, dopo che alcune sue dichiarazioni avevano lasciato pensare ad un altro dissidio con il presidente De Laurentiis. Per il nuovo tecnico, comunque, bisogna attendere, anche se non molto.
Si pensa a Rudiger per la difesa
E' Rudiger il nome nuovo che l’Inter vorrebbe fortemente per la difesa del prossimo anno.
Per il forte difensore della Roma, Piero Ausilio, secondo quanto riferito da Sportitalia, avrebbe già mosso i primi passi contattando il fratello-agente del calciatore. Secondo quanto si apprende, l’operazione è abbastanza costosa: si parla di una cifra vicina ai 40 milioni di euro.
Sul giocatore ci sono anche Manchester City e Chelsea; ma con questa cifra l’Inter avrebbe tagliato fuori le due pretendenti. Operazioni non semplice: Riudiger è diventato un pilastro difensivo della difesa giallorossa. Spalletti lo stima molto, ma c’è un però legato alla vicenda allenatore: se il tecnico della Roma, come sembra, dovesse cambiare panchina, ecco che si aprirebbero ulteriori scenari che potrebbero indurre il difensore a seguire il proprio allenatore.
Rudiger è un elemento molto duttile, e dopo l’infortunio sembra tornato ai suoi livelli standard. Vedremo cosa accadrà.
Chi farà parte della nuova squadra?
E’ facile prevedere che molti degli attuali calciatori andranno via. A tal proposito, la Gazzetta dello Sport ha cercato di capire quali sono quelli che potrebbero restare.
Gli unici che dovrebbero far parte del nuovo progetto sarebbero Gagliardini, Medel, D’Ambrosio, il portiere Handanovic e Joao Mario. Gabigol verrà girato in prestito.
Tra i giocatori in dubbio ci sono Ansaldi, Miranda e Andreolli. Da valutare il ritorno di Ranocchia. Si guarda con attenzione anche alla posizione di alcuni calciatori come Kondogbia, Candreva e Eder.
Tornerà Jovetic che non sarà riscattato.
Come previsto, è in atto una vera e propria rivoluzione che Suning ha deciso di apportare. La nuova dirigenza vuole dare ai tifosi una squadra forte e ambiziosa, in grado di tornare a competere immediatamente per traguardi importanti. Diciamo che il countdown è cominciato. Bisogna solo sapere attendere ed avere fiducia nei nuovi dirigenti.