L'Inter si appresta a chiudere l'ennesima deludente stagione: dopo la sconfitta col Genoa per 1-0 rimediata nello corso turno, la situazione in classifica è crollata conseguentemente alla mancanza di risultati (l'ultima vittoria è datata lo scorso 12 marzo nel 7-1 con l'Atalanta di Gian Piero Gasperini).

Esonerato Pioli lo scorso 9 aprile con un comunicato circolato in serata (per lui è però sempre forte l'interesse della Fiorentina, visto che Paulo Sousa con ogni probabilità volerà in Bundesliga destinazione Borussia Dortmund), anche per quanto riguarda i giocatori ci sarà una grande rivoluzione tra poche settimane al termine del campionato.

Al suo posto in panchina temporaneamente siederà Stefano Vecchi, in attesa di scoprire chi sarà il nuovo allenatore dalla prossima estate (l'approdo di Antonio Conte è sempre più difficile, per questo sono sempre vive le piste che portano a Luciano Spalletti in uscita da Roma e Diego Pablo Simeone dell'Atletico Madrid).

Molti elementi attualmente in rosa infatti verranno ceduti per fare cassa e reinvestire sul mercato: il pezzo pregiato dell'Inter è sicuramente Ivan Perisic, in quanto il tuttofare croato è corteggiato dal Manchester United e altri club di Premier League, pronti a investire su di lui e offrire 65 milioni di euro a Suning (sviluppando così una plusvalenza pazzesca).

L'Inter prenota Schick

Per quanto riguarda le mosse in entrata saranno poche ma di grande qualità, in grado di far fare il salto di qualità all'organico nerazzurro e puntare dritti allo scudetto dalla prossima stagione, interrompendo il ciclo della Juventus che ha schiacciato tutti nelle ultime sei stagioni. Secondo quanto riportato dalla redazione del 'Corriere dello Sport', l'Inter avrebbe già 'prenotato' nientemeno che Patrik Schick, attaccante della Sampdoria e rivelazione di questo campionato.

Al suo primo anno in Italia il bomber ceco è già andato in doppia cifra e attirato l'interesse dei maggiori club (sia italiani che stranieri) e il presidente Ferrero ha cercato di blindarlo con un rinnovo di contratto e innalzare la clausola rescissoria a 40 milioni di euro, strategia per il momento fallita. Il direttore sportivo interista Piero Ausilio ha così trovato l'intesa col calciatore e la dirigenza doriana, offrendo 25 milioni e lasciando l'attaccante ex Sparta Praga ancora un altro anno a maturare a Genova.