Luciano Spalletti è diventato ufficialmente il nuovo allenatore dell'Inter e ieri, 14 giugno, nella conferenza stampa di presentazione ha fatto capire di voler riportare la squadra ai vertici, parlando poi anche del calciomercato. Il tecnico toscano sa che l'organico presenta già ottimi giocatori, ma è ovvio che per puntare a vincere qualcosa di importante e insidiare il dominio Juve bisognerà alzare ancora di più il tasso tecnico. Il modulo sarà il 4-2-3-1, quindi almeno un grande colpo per reparto arriverà, ma ovviamente non sono escluse alcune cessioni, soprattutto per far fronte al fair play finanziario.
Calciomercato Inter, difesa e centrocampo: ecco la lista di Spalletti
Il lavoro del ds Piero Ausilio inizierà dal reparto arretrato, la scorsa stagione o più precisamente negli ultimi 3-4 anni sempre in difficoltà. C'è bisogno sicuramente di un centrale da affiancare a Miranda e in questo senso l'obiettivo primario resta Antonio Rudiger, pupillo di Spalletti alla Roma, la quale, però, sotto ai 40 milioni non sembra intenzionata a trattare. Secondo quanto riportato dalla 'Gazzetta dello Sport', poi, il tecnico toscano avrebbe fatto anche il nome di Mouctar Diakhaby, centrale classe 1997 dell'Olympique Lione. Sempre in Francia, poi, milita il brasiliano Dalbert, obiettivo primario per rinforzare la fascia sinistra; la compagine nerazzurra avrebbe già offerto 12 milioni, cifra ritenuta ancora troppo bassa dal Nizza.
Sul fronte centrocampo, il nome nuovo è quello di Borja Valero, accostato recentemente anche al Milan. Lo spagnolo piace e potrebbe aggiungere qualità ad un reparto composto prevalentemente da giocatori muscolari. Ieri l'Inter ha incontrato l'agente del 32enne per capire se l'affare potrà veramente andare in porto e sarebbe pronta ad offrire un contratto fino al 2020.
Potrebbe tornare di moda, poi, anche il nome di Luiz Gustavo, seguito già nella scorsa sessione di mercato estiva.
Capitolo attacco: Bernardeschi primo obiettivo
Il 4-2-3-1 di Spalletti sarà molto diverso da quello adottato lo scorso anno, visto che il tecnico vuole una squadra in grado di comandare il gioco e per farlo servono innesti di qualità anche in avanti.
Nei giorni scorsi c'è stato un incontro con il Psg per Lucas Moura, ma al momento le parti sono distanti, anche perché i parigini vorrebbero inserire Perisic nell'affare. Con il brasiliano, invece, ci sarebbe già un accordo di massima. Il vero obiettivo, però, resta Federico Bernardeschi, alle prese con un complicato rinnovo di contratto con la Fiorentina, la quale vorrebbe tenerlo o almeno cederlo all'estero. I viola lo valutano tra i 40 e i 40 milioni di euro, ma l'Inter dovrà vedersela con una forte concorrenza, tra cui la Juventus.
Mercato Inter: in arrivo un tesoretto dalle cessioni
Sarà un'estate importante anche sul fronte uscite per la società nerazzurra. Potrebbero essere addirittura 10 i giocatori a fare le valigie, a cominciare da proprio da Ivan Perisic, seguito sì dal Psg, ma soprattutto dal Manchester United, il quale ha già offerto 40 milioni, cifra ritenuta ancora troppo bassa da Ausilio, che ne vorrebbe almeno 50.
Anche Brozovic saluterà Milano, poiché è un altro giocatore con cui la società può fare cassa e sulle sue tracce c'è lo Zenit di Mancini. In difesa, invece, sono destinati a partire Murillo e Nagatomo, a metà campo Medel e Banega, mentre in attacco Jovetic e Biabiany, ma bisognerà capire anche la situazione di Gabigol, il quale potrebbe finire in prestito sempre in Serie A.
