Dopo aver comprato la rivelazione di questo campionato, il ceco classe '96 Patrick Schick, la Juventus si appresta a chiudere il secondo importante colpo di mercato. Marotta e Paratici regalano ad Allegri una preziosa pedina da aggiungere nello scacchiere tattico bianconero, per cercare nella prossima stagione di aumentare le chances di riportare a Torino quel trofeo che sfugge ormai da troppi anni. Si tratta del brasiliano Douglas Costa, esterno d'attacco del Bayern Monaco (VIDEO in basso). Vediamo i dettagli dell'operazione.
Douglas Costa, questo matrimonio s'ha da fare
Martedì la società di Corso Galileo Ferraris ha trovato l'intesa con il calciatore e il suo agente Junior Mendoza sulla base di 5 milioni di euro a stagione più bonus. Anche l'Inter era sulle sue tracce e gli offriva un ingaggio più remunerativo, ma Marotta ha potuto contare sulla volontà del giocatore di vestire la casacca bianconera. Adesso la palla passa al Bayern Monaco, al quale la Juventus ha già offerto 40 milioni di euro. I bavaresi ne chiedono 50, l'impressione è che si possa chiudere a 45 o 40 più bonus.
La trattativa prosegue in maniera serrata, ma già alla fine di questa settimana o all'inizio della prossima potrebbe esserci la fumata bianca.
Tanti gli indizi che portano in questa direzione. In primis gli ottimi rapporti tra le due società, che in questi anni hanno chiuso molti affari di mercato tra loro (ricordiamo i vari Coman, Benatia, Vidal); inoltre il Bayern ha appena comprato un centrocampista offensivo (Tolisso), un esterno d'attacco (Serge Gnabry) e a breve dovrebbe arrivare dall'Arsenal Alexis Sanchez, in modo da liberare definitivamente Costa.
A meno di clamorosi colpi di scena Douglas Costa diventerà un giocatore bianconero. Nella remota eventualità la Juventus punterebbe tutto su Federico Bernardeschi, talento esploso definitivamente quest'anno con la maglia della Fiorentina.
Dribbing e accelerazioni: un vero brasiliano (VIDEO)
Il brasiliano ex Shakhtar Donetsk è un mancino che ama partire da destra per accentrarsi e calciare con il piede prediletto (come l'illustre compagno di squadra Robben).
Non è altissimo, ma sfrutta esplosività e velocità per dar vita ad accelerazioni devastanti. Inoltre possiede una tecnica invidiabile, grazie alla quale riesce a compiere tantissimi dribbling (nessuno ne ha fatti più di lui nelle ultime due stagioni in Bundesliga) ed è anche dotato di un tiro molto potente.
Mettetevi comodi e godetevi le sue straordinarie skills in questo video proveniente dal canale YouTube ufficiale della Bundesliga.
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