Mirko Vucinic è un calciatore che a Lecce non sarà dimenticato facilmente, e nemmeno lui potrà mai dimenticare gli anni trascorsi nella città salentina: ben 6 stagioni con i giallorossi, tra cui quella fantastica del 2004-2005, condita da 19 reti in 28 gare, tanti assist, sprint e giocate da fuoriclasse. Zeman lo aiutò ad esplodere nel corso di quella stagione che, tra l'altro, rappresenta una delle annate più belle per i tifosi giallorossi. I numeri dell'attaccante montenegrino furono talmente importanti da spingere la Roma ad acquistarlo: dopo 5 campionati in cui il centravanti segnò 46 reti, la squadra capitolina decise di cederlo alla Juventus.

Anche a Torino Vucinic confermò tutto il suo talento.

Dopo aver lasciato il calcio italiano, nel 2014 c'è stato il passaggio all'Al Jazira: ha subìto un brutto infortunio ma, nonostante ciò, è riuscito a dare un contributo importante alla nuova squadra, con 27 reti in 29 gare di campionato. Il suo contratto è in scadenza, e i tifosi del Lecce stanno già cominciando a chiedersi se la promessa fatta lo scorso inverno possa essere sul punto di diventare realtà. Di quale promessa si tratta? Semplice, quella che riguarda il suo ritorno al Lecce.

Il 30 giugno 2017, Vucinic sarà libero di trovare una nuova sistemazione e, dopo la cocente delusione per l'eliminazione dai play-off, qualche tifoso salentino già comincia a consolarsi immaginando un tridente composto da Vucinic, Caturano e Torromino: più che da Lega Pro, sarebbe da Serie A.

Sognare non costa nulla, purché il montenegrino accetti eventualmente di tornare a Lecce con tante motivazioni e in una buona condizione fisica. Per il momento non ci sono stati contatti tra la società giallorossa e l'attaccante dell'Al-Jazira, ma il tempo c'è e il Calciomercato non è ancora iniziato. Il club pugliese si ricorderà di questa promessa?

Se son rose, fioriranno.

Il Lecce alla ricerca del mister

Il Lecce è già al lavoro per costruire il futuro. Il primo obiettivo è quello di non smantellare la squadra e di non avviare rivoluzioni. La formazione giallorossa, quest'anno, ha trovato dinanzi a sé un Foggia quasi imbattibile, ma non ha di certo sfigurato. Trattenere calciatori del calibro di Caturano, Torromino, Cosenza, Arrigoni, Costa Ferreira, Mancosu, Ciancio, Perucchini, Pacilli (tanto per fare alcuni nomi), sarebbe già un primo passo verso il successo.

La questione mister è quella che sta tenendo banco in questi giorni: il Lecce incontrerà Rizzo e, nel caso in cui non dovesse esserci accordo tra le parti, allora si potrebbe puntare su Calabro, giovane tecnico salentino che tanto bene ha fatto alla Virtus Francavilla nel campionato appena concluso. La prossima settimana si attendono novità sul fronte allenatore.