Dopo più di due anni di rumors e voci su presunte cordate, come tutti sappiamo, il Milan da qualche mese ha un nuovo proprietario. Stiamo parlando, ovviamente, di Li Yonghong, uomo d'affari proveniente dalla Cina. Al momento del suo arrivo, la domanda che si sono posti un po' tutti è stata: ma quanti soldi ha? Sì, detto così potrebbe risultare un po' grezzo e venale ma ai tifosi - soprattutto quelli rossoneri - interessa giustamente questo aspetto.

A quanto ammonti il patrimonio di questo imprenditore cinese, nonostante le diverse indiscrezioni, non possiamo dirlo.

Quello che oggettivamente è sotto gli occhi di tutti, è che il Milan ad oggi ha già concluso 3 colpi: Musacchio, Ricardo Rodriguez e Kessié. Ovviamente, ciò è stato possibile grazie anche al super lavoro che sta portando avanti la coppia di dirigenti Mirabelli-Fassone, che sembra non avere alcuna intenzione di fermarsi. Naturalmente però, il Calciomercato non consiste solo nell'acquistare giocatori, ma anche nel venderli e nel saperlo fare. E allora vediamo nel dettaglio, ruolo per ruolo, il nuovo Milan che sta nascendo.

Portieri

Sarà, anzi è banale cominciare da Gigio Donnarumma, ma non potremmo non farlo. Tutti ormai sappiamo che il Milan gli ha proposto un rinnovo fino al 2022, con uno stipendio che si aggira intorno ai 4 milioni e mezzo, e un futuro da capitano rossonero.

Il portiere e il suo agente, Mino Raiola, non hanno ancora preso una decisione, e vorrebbero farlo dopo l'Europeo Under 21. Tuttavia, il Milan e i suoi tifosi stanno perdendo la pazienza. Siamo sicuramente di fronte ad un fenomeno che nasce una volta ogni tanto, ma d'altra parte parliamo pur sempre di un ragazzo di 18 anni alla prima stagione da titolare in Serie A.

Le sensazioni, al momento, sono ancora positive, ma qualora ci dovesse essere un addio, il club rossonero potrebbe virare su Neto. Per il ruolo di secondo portiere, Storari ha deciso di restare al Milan e di fare da chioccia ai più giovani, tra i quali spicca Plizzari, un ragazzo molto interessante, sul quale il Milan punta per il futuro.

A proposito di prestiti, è appena tornato Gabriel che, però, sembra destinato a partire nuovamente.

Difensori

La difesa è uno dei reparti in cui il Milan è risultato più deficitario negli ultimi anni. Non a caso, 2 dei primi 3 acquisti riguardano proprio la retroguardia, con gli arrivi di Musacchio e Rodriguez. Nel frattempo, la dirigenza milanista è anche in pressing su Andrea Conti, una delle più grandi sorprese dell'Atalanta di quest'anno. L'alternativa è Aleix Vidal del Barcellona, con uno sguardo anche a Ghoulam del Napoli. Tra i confermati c'è sicuramente Romagnoli, che formerà la nuova coppia titolare con Musacchio, mentre almeno uno tra Paletta, Zapata e Gomez è destinato ad andare via.

Sugli esterni c'è il dilemma De Sciglio ,che ha il contratto in scadenza tra un anno e che potrebbe lasciare in questa finestra di mercato. Resteranno a Milanello, invece, Abate, Calabria e anche Luca Antonelli, designato già come vice-Rodriguez. Dovrebbe già finire l'avventura di Vangioni che, insieme al rientrato Ely, sembra destinato alla Spal. Sono rientrati dai rispettivi prestiti anche: Vergara, Simic, De Santis e Felicioli. Per tutti loro è molto probabile un altro anno in prestito.

Centrocampisti

Anche in questa zona del campo Fassone ha già piazzato un colpo. Stiamo parlando, ovviamente, di Franck Kessié, un altro dei gioielli dell'Atalanta dei miracoli. Non è ancora ufficiale, ma sembra fatta anche per Lucas Biglia, che lascerà la Lazio per approdare in rossonero, cosa che invece non dovrebbe avvenire per Milinkovic-Savic.

Al momento non ci sono altri nomi forti per il centrocampo rossonero, anche se è ipotizzabile qualche altro acquisto, soprattutto in vista delle prossime cessioni.

Hanno già lasciato Milano: Honda per scadenza di contratto, Pasalic e Mati Fernandez che sono rientrati rispettivamente al Chelsea e alla Fiorentina. Sembrano destinati ad andare via anche Kucka, sul quale c'è il Torino (potrebbe rientrare in un'eventuale trattativa per Belotti), Sosa che potrebbe tornare in Turchia, ed almeno uno tra Poli e Bertolacci, che piacciono al Bologna. Ipotesi di prestito anche per Locatelli, che interessa ad Atalanta e Lazio, così come per i rientranti Josè Mauri e Modic. Montolivo dovrebbe restare, anche se l'unico giocatore certo della conferma, al momento, è Bonaventura, sul quale si punta tanto dopo un anno costellato di infortuni.

Attaccanti

Passiamo ora al reparto che da sempre stuzzica di più la fantasia dei tifosi, ossia l'attacco. Per ora le ufficialità sono arrivate soprattutto dalle cessioni, con la fine dei prestiti di Deulofeu ed Ocampos, rientrati rispettivamente al Barcellona e al Genoa. Nel frattempo però, ci sono anche diversi giocatori che sono rientrati a Milano, tra cui spiccano soprattutto Niang (destinato a ripartire) e il giovane Hachim Mastour, che dovrà capire cosa fare del suo futuro da giocatore dopo un anno incolore allo Zwolle.

Per quanto riguarda gli esterni d'attacco - considerando Bonaventura a centrocampo - per ora c'è solo Suso che, ovviamente, non si muove da Milano. Sono tanti i nomi in ballo per il ruolo di esterno offensivo, e uno dei più caldi è quello di James Rodriguez.

Il colombiano sembra essere il profilo perfetto per il gioco di Montella, ed inoltre sembra destinato a lasciare il Real Madrid dopo la mancata convocazione per la finale di Champions League. Un altro profilo che piace molto è quello di Fabio Borini, che lascerà il Sunderland, conteso anche da Lazio, Bologna e soprattutto Celtic, mentre sembra essere sfumata del tutto la pista Keita.

Passiamo ora a quello che potrebbe diventare il vero e proprio tormentone dell'estate: la punta centrale. Bacca partirà sicuramente, mentre c'è da capire cosa ne sarà di Lapadula, ossia se resterà al Milan per giocarsi una maglia da titolare, oppure se andrà a giocare con continuità altrove. Tra i club maggiormente interessati all'ex Pescara c'è il Genoa, con l'attaccante che potrebbe essere inserito in un'eventuale trattativa per portare Simeone in rossonero.

Un altra pista "low profile" è quella di Kalinic che dovrebbe lasciare Firenze, ma al momento non c'è ancora alcun interessamento concreto. Concludiamo con una sorta di valzer di "punte-top" che gravitano in orbita rossonera. Partiamo da Morata: a meno di clamorosi ribaltoni, il giocatore del Real Madrid non dovrebbe vestire il rossonero. Resta aperta, invece, la pista che potrebbe riportare, dopo diversi anni, Aubameyang al Milan. Fassone, pochi giorni fa, è stato in Germania per chiudere l'affare Rodriguez, ma pare sia stato anche a Dortmund per tastare il terreno.

Altro nome caldo è quello di André Silva, attaccante del Porto e della nazionale portoghese, che però non entusiasma del tutto i tifosi.

Il giocatore che invece infiamma i supporters rossoneri è quello del "gallo" Andrea Belotti. Il Milan avrebbe iniziato ad intavolare una trattativa, ma al momento le parti non sembrano essere molto vicine. Cairo chiede 100 milioni, i rossoneri ne offrono intorno ai 50 con l'aggiunta di una serie di contropartite. Al Torino interessano molto Kucka, Paletta, Zapata e Niang, però il patron granata vuole che queste operazioni non siano collegate tra loro. Non sappiamo come andrà a finire, ma siamo certi che questa telenovela è ben lontana dal concludersi.