Oltre ad aver lasciato l'amaro in bocca ai tifosi azzurri, la vittoria della #Spagna sull'Italia per 3 a 1 agli Europei Under 21 ha fatto emergere il talento di due incredibili calciatori che, con tutta probabilità, saranno le future colonne portanti delle Furie Rosse. Stiamo parlando del centrocampista dell'Atletico Madrid Saúl Ñíguez, autore della tripletta e di altri due gol nel girone, e del giocatore del Betis Siviglia Dani Ceballos, vicinissimo al passaggio al Real Madrid nella prossima stagione. Quest'ultimo, a differenza di Saúl, non ha fatto parlare di sé solo per le doti tecniche mostrate sul campo, ma anche e soprattutto per il suo carattere fumantino e alcuni tweet al veleno rivolti in passato ai giocatori del Barça.

I tweet contro i Catalani

Nel 2012, molto prima di raggiungere la fama mondiale odierna, Dani Ceballos è stato protagonista di un acceso botta e risposta su Twitter con i giocatori del Barcellona. Il giocatore, allora 15enne, aveva infatti scritto che la squadra catalana era composta da "cani" e che i calciatori avrebbero dovuto vergognarsi di esporre fuori dal loro Paese la bandiera della Catalogna, auspicando anche un'uscita di quest'ultima dalla Spagna. Fabregas e Piqué sono stati quelli maggiormente presi di mira da Ceballos, che ha inviato al loro indirizzo diversi tweet carichi di odio. I messaggi incriminati sono stati riportati da diversi giornalisti, come Angel Perez del Mundo Deportivo:

La classe e l'eleganza dimostrata sul campo non traspaiono nei suoi profili social, dove non ha risparmiato neanche uno dei giocatori simbolo del Barça, Iker Casillas (ora al Porto), al quale ha rivolto un messaggio che non lascia di certo adito ad altre interpretazioni: “Yo me trincaba a la Carbonero.

Que se joda Casillas. Seguro que la tiene corta”.

Insomma, Casillas è poco dotato e sua moglie, la giornalista Sara Carbonero, avrebbe fatto meglio ad andare lui.

Un futuro con i Blancos

Aldilà di questi "errori di gioventù", di cui però Ceballos non si è mai scusato, il centrocampista ha dimostrato sia durante il Campionato spagnolo che nel corso di questi Europei di avere qualità tali per poter giocare in una grande squadra.

Proprio in questi giorni i club più importanti d'Europa lo stanno corteggiando, grazie anche alla favorevole clausola rescissoria di 15 milioni di euro, prezzo più che abbordabile dati i tempi. In testa su tutti per ora sembra esserci il Real Madrid, che vede nel giovanissimo Dani il futuro sostituto di Luka Modric.