Solo poche settimane fa nessuno avrebbe potuto immaginarlo. Un simbolo della Juventus, campione di tutto in Italia, indossare la maglia dei rivali rossoneri, per di più con quel numero 19 che tanto rappresenta l’immagine (e non solo) dell’acquisto portato a termine da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Leonardo Bonucci è stato ufficialmente presentato in Cina, precisamente a Shenzhen, poche ore fa.
“Spero di alimentare questo entusiasmo con le vittorie durante l’anno''
Queste sono solo alcune delle parole con le quali Bonucci ha espresso la felicità per il suo approdo alla corte del Diavolo.
Dopo le parole di benvenuto dell’amministratore delegato Fassone, Bonucci ha infatti dichiarato: “L’arrivo a Milano e le parole di sostegno per me dei tifosi del Milan presenti in sede ed anche qui in Cina mi hanno trasmesso entusiasmo, lo stesso che percepivo da fuori prima di entrare in questo mondo”. Parole al miele anche nei confronti del Milan: “La società ha fatto grandi investimenti sul mercato grazie all’occhio lungo di Fassone e Mirabelli”.
E quel sorriso che caratterizza il volto del nuovo pilastro difensivo rossonero si allarga ancor più, quando arriva il momento di parlare del suo numero di maglia, il 19. Nei giorni scorsi si era parlato di un presunto caso legato a Bonucci e Frank Kessié, il quale aveva scelto quel numero alcune settimane fa.
Ma l’ex bianconero ci tiene a precisare: “E’ stato creato qualcosa che va oltre, ho letto cose poco piacevoli. Io sono entrato in punta di piedi nello spogliatoio, nella giornata di ieri ho avuto la possibilità di parlare con Frank e ci siamo accordati sulla scelta del numero. Lo ringrazio perché è un ragazzo molto sensibile, molto intelligente, certamente un grande investimento per il Milan che potrà darci tanto. Gentilmente mi ha lasciato il 19 che per me è un numero importante e quindi posso solo dirgli grazie. Anche da questo si vede la volontà di tutti di fare gruppo, di andare verso un unico obiettivo e di cercare di andare verso l’impossibile. Posso continuare a giocare con un numero sul quale ho fatto affidamento nei miei momenti difficili anche della vita personale”.
“Tutto è nato da un’idea che ci sembrava impossibile”
Fassone, visibilmente contento di avere al suo fianco un giocatore della portata di Bonucci, aveva precedentemente espresso così il suo pensiero circa l’arrivo del centrale della Nazionale italiana. Parole di ringraziamento anche per Mirabelli e Kessié: “Mirabelli ha cercato di creare un mosaico di giovani talentuosi ed esperti che siano i leader della squadra. Uno di essi è Bonucci e colgo l’occasione anche per ringraziare Kessié a nome della società per la sua disponibilità a lasciargli il numero 19”.
Intanto il Milan si prepara ad affrontare il Bayern Monaco dell’ex Carlo Ancelotti nell’ambito dell’International Champions Cup. Probabile quindi l’esordio stagionale per Leonardo Bonucci, insieme agli altri nuovi arrivati Lucas Biglia e André Silva.