Si è presentato in conferenza stampa alla stampa e al pubblico foggiano uno dei colpi di calciomercato del Foggia: Francesco Fedato.

Attaccante che può ricoprire tutti i ruoli del reparto avanzato, nato a Mirano in provincia di Venezia il 15 ottobre 1992, Fedato vanta ben centosette presenze e quattordici gol in Serie B con le casacche di Bari (dal 2012 al gennaio del 2014 e nella prima parte della passata stagione), Modena, Livorno e Carpi (squadra con la quale l'anno ha disputato i play-off promozione per la Serie A, perdendo in finale contro il Benevento), e dieci apparizioni in Serie A, con Catania e Sampdoria.

"Girovagare non mi ha aiutato"

Il calciatore è poi entrato più nel dettaglio per quanto riguarda il suo passato ed il suo futuro: "Quando andai alla Sampdoria e mi fece un contratto di quattro anni era difficile dire di no, anche perché ero molto giovane. Sapevo che poi mi avrebbero mandato in prestito e che non ero pronto per essere titolare in A. Questo girovagare non mi ha aiutato ed ora ringrazio il direttore sportivo Giuseppe Di Bari per avermi fatto sottoscrivere un contratto di tre anni. Con il mio procuratore ho scelto di chiudere i rapporti con i genovesi e di scegliere Foggia anche per mister Stroppa ed il gioco che fa esprimere alla squadra".

Un campionato difficile e competitivo quello che attende il Foggia, che Fedato commenta così: "Non serviranno nomi importanti ma le motivazioni, nonostante in B ci siano giocatori con molta corsa e molto agonismo, oltre che tecnici.

Il gruppo sarà fondamentale, così come il supporto del pubblico e sono sicuro che qui non mancherà perché ho visto qualche video dello Zaccheria e questa gente non meritava di stare in Lega Pro. Le squadre che verranno a giocare a Foggia dovranno sudare per portare via un risultato positivo".

Le parole di Luca Toni

Come il nuovo acquisto rossonero sembra pensarla anche il Campione del Mondo del 2006 Luca Toni che, terminato il rapporto da consulente dell'Hellas Verona, neopromosso in Serie A, intervistato da "La Gazzetta dello Sport", ha espresso la sua idea sulla Serie B e sul Foggia: "Questo campionato è più lontano dalla Serie A e più simile alla Lega Pro.

Vedo il Frosinone favorito dato che si sta ben rinforzando sul mercato, ma sono sicuramente da tenere d'occhio il Parma, che farà un campionato da protagonista, ed il Foggia che esprime un ottimo gioco con giocatori che si conoscono da tempo, ed in più potrà contare sull'entusiasmo e la passione che saranno presenti allo Zaccheria".