Il "Pino Zaccheria" di Foggia si è ripopolato questa mattina con l'arrivo di una parte dei calciatori della rosa, tra i quali il capitano Cristian Agnelli, per sostenere visite mediche e test atletici prima della partenza per Castel Di Sangro, dove i "Satanelli" saranno impegnato nel ritiro precampionato dal 15 al 30 di luglio, ed in cui affronteranno due amichevoli, entrambe fissate alle ore 18, allo stadio comunale "Teofilo Patini": sabato 22 contro la formazione padrone di casa ed il 29 contro il Teramo.

Nel frattempo, intervistato dai microfoni dell'emittente locale TeleDauna, Giuseppe Colucci ha fatto il punto della situazione sul Calciomercato del Foggia.

"Oggi è stato il primo giorno di scuola e bisogna resettare tutto perché siamo consapevoli che ci aspetterà un campionato difficile", ha esordito il direttore generale, che si è poi soffermato sul nuovo acquisto Fedato, che aveva pubblicamente ringraziato Colucci per le parole spese nei suoi confronti: "Lui (Fedato, ndr) è un giocatore importante e ora dipende tutto da lui. Foggia è una piazza che ti fa sentire calciatore come in nessuna altra piazza e sono sicuro che farà molto bene".

Per quanto riguarda le trattative riguardanti Luppi e Matera, Colucci è chiaro: "Abbiamo preferito tenere Sicurella (classe '94, ndr), un calciatore che riteniamo molto importante, al posto di Matera ('96) quando la Lega ha deciso di allargare il limite degli under a 23 anni e non più a 21.

Per quanto riguarda Luppi, invece, le richieste da parte dell'Hellas Verona sono importanti e perciò vogliamo valutare bene".

Il mercato tuttavia non è ancora concluso: "Il mister ci ha richiesto un altro attaccante, perciò io e Di Bari (il direttore sportivo, ndr) cercheremo di accontentarlo. Vorremmo cercare di fare un acquisto in ogni reparto, ma siamo consapevoli di dover solo centrare gli obiettivi che già ci siamo prefissati".

Obiettivi che, secondo i rumors di calciomercato, potrebbero essere l'esperto portiere Ivan Pelizzoli (classe '80, medaglia d'oro olimpica ad Atene 2004 e due presenze in nazionale maggiore), il centrocampista francese Kyllan Ramè (arrivato oggi a Foggia con il padre Ulrich, storico portiere del Bordeaux) ed il centravanti Giacomo Beretta, che fu già allenato da Stroppa nelle giovanili del Milan.

Nel frattempo svelata l'identità del calciatore olandese portato ieri in città da Bryan Roy: si tratta di Matthijs Jesse, attaccante esterno sinistro di piede destro nato nel 1996 ed alto 1,83 m, che rimarrà in prova con i rossoneri per essere valutato.