Presente agli 'Sportitalia Awards' per ritirare il premio di miglior rivelazione dello scorso campionato , il calciatore del Milan Suso ha parlato del suo futuro. Attorno al giocatore, negli ultimi tempi, c'è un vero e proprio mistero che riguarda il suo rinnovo contrattuale. Salito sul palco, lo spagnolo ha risposto alle domande di Criscitiello e Pedullà. Tra gli spalti, presenti anche l'amministratore delegato e il direttore sportivo rossonero, rispettivamente Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli.
Nella serata organizzata dall'emittente televisiva, non è certo mancato l'argomento Calciomercato, che - anzi - è stato il tasto sul quale il conduttore Michele Criscitiello ha battuto di più.
Vediamo, di seguito, le dichiarazioni dell'esterno, che nella passata stagione è stato uno degli uomini più importanti del Milan di Montella.
Suso rinnova col Milan? Mistero sul suo futuro
La volontà di Suso è quella di restare al Milan. Queste le parole del calciatore ai microfoni di Sportitalia: "Il Milan è la squadra per cui gioco e Milano è una città in cui sia io che la mia famiglia ci troviamo benissimo. Io voglio restare qui ed è quello che spero. Il rinnovo? Ancora non ho rinnovato e sto attendendo risposte dalla società in questo senso. Comunque - conclude Suso - spero di convincere il club a trattenermi qui". Le parole del 24enne spagnolo sono state ascoltate anche da Fassone e Mirabelli.
I due dirigenti rossoneri, infatti, erano presenti alla premiazione in rappresentanza di Gigio Donnarumma, che non ha potuto ritirare la statuetta come miglior portiere della scorsa stagione. Ad ogni modo, durante le parole di Suso, l'ad e il ds del Milan non hanno accennato a particolari reazioni.
È vero che una trattativa non si chiude in diretta televisiva, ma è altrettanto vero che - data l'espressa dichiarazione di Suso di voler restare al Milan - i dirigenti avrebbero già potuto proporre il rinnovo alle condizioni richieste dal giocatore.
Al momento, secondo quanto riferito dal noto esperto di mercato Alfredo Pedullà, a ballare sarebbero 500 mila euro sull'ingaggio: il Milan propone 2 milioni a stagione, il procuratore di Suso ne chiede 2,5. Una distanza sicuramente non incolmabile. Tuttavia, dietro al temporeggiare della dirigenza milanista potrebbe celarsi una strategia di mercato, cioè quella di aspettare un'offerta concreta per lo spagnolo.
Fassone vorrebbe incassare 30 milioni dalla sua vendita, ma il giocatore potrebbe essere ceduto anche per 25 milioni. La scelta di volerlo cedere sarebbe legata ad una scelta concordata con Montella: l'Aeroplanino, infatti, vorrebbe giocare col 3-5-2 o con il 4-3-1-2 nella prossima stagione. Due moduli che non prevederebbero l'inserimento di Suso nell'undici titolare. Lo spagnolo, infatti, è considerato dal tecnico rossonero un esterno difficilmente adattabile per il ruolo di trequartista o di seconda punta. Su Suso, nelle scorse settimane, è stato vivo l'interesse di Roma e Napoli. In particolare, la società giallorossa vedrebbe nello spagnolo la principale alternativa a Domenico Berardi, nel caso in cui l'arrivo di quest'ultimo dovesse sfumare.
