Doveva essere tutto annunciato e invece le sorprese ci sono state eccome nella conferenza stampa di presentazione degli organici arbitrali della prossima stagione di Serie A, andata in scena presso la sala del Consiglio Federale a Roma. Alla presenza del presidente dell’Aia Marcello Nicchi e del vice Narciso Pisacreta sono stati svelati come ogni anno i nomi di promossi e bocciati, ma qualche mistero è rimasto. La prima notizia, nell’aria, è la conferma di Nicola Rizzoli. L’arbitro di Mirandola, che aveva anticipato la fine della carriera prima di Napoli-Fiorentina, evento “spoilerato” a fine gara dal responsabile dell’area tecnica viola Pantaleo Corvino, continuerà ad arbitrare grazie a una deroga per tutta la prossima stagione, che si concluderà prima del Mondiale 2018, dove l’Italia sarà rappresentata da Daniele Orsato.

Rizzoli, deroga a tempo?

La volontà sembra quella di fare di Rizzoli il futuro designatore della Can A nella prossima stagione al posto di Domenico Messina, il cui mandato scadrà al termine del quadriennio. Tuttavia si levano indiscrezioni che darebbero la deroga di Rizzoli “precaria”, in quanto il fischietto della Finale Mondiale 2014 potrebbe anche finire subito l’attività per diventare designatore della Can B, “con vista sulla A”. L’ipotesi, peraltro smentita da Nicchi, è infatti quella di tornare a unificare le due Commissioni, al termine di un percorso comune che non ha portato benefici evidenti alla classe arbitrale.

Arbitri: confermati e promossi

La deroga “a tempo” sarebbe clamorosa, intanto le certezze sono altre.

A partire dal fatto che l’introduzione della Var ha portato ad allargare la rosa della Can A: così oltre a Rosario Abisso di Palermo, Gianluca Manganiello di Pinerolo e Fabrizio Pasqua di Tivoli, tutti promossi dalla Can B, si salva Antonio Damato di Barletta, derogato per un anno. Disco rosso invece per Domenico Celi di Bari e Carmine Russo di Nola, che hanno superato la fatidica quota di 10 stagioni senza diventare internazionali.

Arbitri: i bocciati

Passando alla Can B, il nome del designatore resta incerto: oltre a Rizzoli restano in corsa, da favoriti, Emidio Morganti e Alfredo Trentalange. Can B che vede la nuova conferma di Nicola Pinzani e la bocciatura tra lo stupore generale di Danilo Mainardi, peraltro al primo anno in categoria. Volano al piano di sopra dalla Lega Pro, invece, Antonio Giua della sezione di Olbia, Francesco Fourneau di Roma 1, Antonello Balice di Termoli, Fabio Piscopo di Imperia, Luigi Pillitteri di Palermo e Francesco Guccini di Albano Laziale.